Bentornati nella rubrica di GameSoul che tratta Magic the Gathering: MagicSoul. Questa e la prossima settimana esamineremo due archetipi dello standard che ultimamente stanno dilagando a macchia d’olio in tutta la comunità magic. L’archetipo che andiamo a vedere oggi è un mazzo chiamato Mono Black Devotion (Mono Nero Devozione), anche abbreviato MonoB Devotion. Diversi sono stati i piazzamenti di questo mazzo nelle top8 dei vari tornei, vincendone alcuni. Ogni lista varia di pochissimo, a volte sono nella sideboard, in base al torneo a cui si partecipa e in base agli archetipi del meta che ci si aspetta di incontrare.
Parliamo in linea generale del mazzo: è un control che cerca di calare quanti più permanenti possibile, per poi sfruttare la devozione al nero che ottiene da tutti i simboli di mana nero presenti nei suoi permanenti. La devozione ottenuta ci permetterà di far pesare al nostro avversario una delle carte più subdole: [card]Mercante Grigio di Asfodelo[/card], oltre che permettere a [card]Erebos, Dio dei Morti[/card] di poter diventare creatura e attaccare.
25 Terre:
18x [card]Palude[/card]
4x [card]Grotta Mutevole[/card]
3x [card]Tempio dell’Inganno[/card]
Ben venticinque terre supportano la nostra strategia, con ventuno fonti di mana nero. Anche se non giochiamo carte blu, i tre Templi servono a profetizzare e togliere qualche pescata morta dal mazzo a prezzo di una terra che entra tappata. Le quattro grotte ci permettono di bloccare le creature dell’avversario o strappargli qualche punto vita quando siamo in vantaggio, in modo da portare la partita sempre più a nostro favore.
15 Creature:
4x [card]Demone della Profanazione[/card]
4x [card]Mercante Grigio di Asfodelo[/card]
4x [card]Spettro Velo Notturno[/card]
2x [card]Ratto del Branco[/card]
1x [card]Erebos, Dio dei Morti[/card]
Il reparto creature conta quindici componenti, tutti molto incisivi. Abbiamo i [card]Demone della Profanazione[/card] che ci permettono di infliggere molti danni e l’avversario è costretto a rinunciare a una creatura per poterlo tenere a bada. Tuttavia è una creatura forte con un’abilità a doppia lama, che diventa inutile se in campo il nostro avversario ha carte come [card]Elspeth, Campionessa del Sole[/card]. Lo [card]Spettro Velo Notturno[/card] ci permette di giocare un po’ con il grimorio dell’avversario mentre gli strappiamo qualche punto vita, ma sostanzialmente la sua presenza ci dona un bel +3 alla devozione al nero, che non è poco. Il [card]Ratto del Branco[/card] è ottimo per tirare su la devozione dal nulla, infatti possiamo attivare la sua abilità di copia che ci permette di mettere in campo una pedina identica ai ratti. Questa è un’abilità che possiamo sfruttare a fine turno dell’avversario o durante il combattimento, per potenziare i nostri ratti e aumentare la nostra devozione. Ma veniamo alle due carte clou del mazzo, che sfruttano la nostra devozione. Abbiamo in primis [card]Erebos, Dio dei Morti[/card], che con la sola presenza dimezza l’utilità di carte come [card]Rivelazione della Sfinge[/card] e impedisce al nostro avversario una delle vie di recupero della partita (il riguadagno dei punti vita). Inoltre ci permette di pescare se stiamo aspettando carte in particolare e diventa una creatura piuttosto ostica da gestire per il nostro avversario se abbiamo una devozione di cinque o superiore. Il [card]Mercante Grigio di Asfodelo[/card] in secundis ci permette di ribaltare le partite, perché se lanciati al momento giusto sanno strappare all’avversario una marea di punti vita e donarli a noi. In un mazzo come questo, se lo riusciamo a scendere, possiamo fare tranquillamente un -7 ai punti vita dell’avversario e un +7 ai nostri. Effetto devastante da non sottovalutare.
20 Altre Magie:
4x [card]Rubapensieri[/card]
3x [card]Divorare Carne[/card]
3x [card]Prezzo Definitivo[/card]
4x [card]Caduta dell’Eroe[/card]
4x [card]Contatti nel Mondo Sotterraneo[/card]
2x [card]Frusta di Erebos[/card]
Il reparto magie conta la bellezza di dieci rimozioni, di cui dieci su creatura e quattro possibili su planeswalker. In questo modo possiamo tenere sotto controllo tutte le minacce avversarie, prendendoci il tempo necessario a sistemare la nostra devozione al nero. Abbiamo anche quattro scartacarte che ci permettono di primo turno di togliere le minacce direttamente dalla mano dall’avversario rinunciando a due soli punti vita. I [card]Contatti nel Mondo Sotterraneo[/card] sono le nostre galline dalle uova d’oro, perché grazie a loro possiamo pescare carte e aggiungere ulteriore devozione al nero. Infine le due [card]Frusta di Erebos[/card] ci permettono di riutilizzare più volte l’abilità del mercante, di Erebos o dei demoni, in base a ciò di cui abbiamo bisogno in quel momento, oltre a dare legame vitale a tutte le nostre creature, permettendoci di riguadagnare tutti i punti vita persi tramite pescaggi e scartini.
15 Sideboard:
1x [card]Ago Spinale[/card], contro planeswalker o altri permanenti con abilità attivate, tra cui tutte le armi degli dei, gli dei stessi o le creature con mostruoso come il [card]Drago Soffio di Tempesta[/card], [card]Polikranos, Divoratore di Mondi[/card] o [card]Divoratore di Braci[/card].
1x [card]Bomba a Cricchetto[/card], contro i mazzi pieni di pedine come i GW Aggro o i MonoU Devotion (che tratterò la settimana prossima).
3x [card]Zombie Scacciavita[/card], contro i GW Aggro o i vari RG Devotion o RG Monsters o contro i BWR.
2x [card]Ratto del Branco[/card], per fronteggiare gli aggro e fermarli prima che possano farci troppi danni.
1x [card]Tradimento Oscuro[/card], contro i match mirror (ovvero quando ci scontriamo contro un avversario che gioca il nostro stesso mazzo).
1x [card]Divorare Carne[/card], contro le creature che non possiamo bersagliare, come l’ostico [card]Barone Sanguinario di Vizkopa[/card] che è protetto dal nero e quindi da tutte le nostre rimozioni.
2x [card]Cura di Farika[/card], contro gli aggro.
1x [card]Erebos, Dio dei Morti[/card], contro i mazzi control come Esper.
3x [card]Costrizione[/card], sempre contro i mazzi di controllo per potergli togliere quante più minacce possibile, visto che di creature ne gioca poche e le nostre rimozioni non servono poi a molto.
Concludo questa analisi dicendo che il mazzo se la gioca benissimo contro tutti gli altri archetipi del formato (e sono tanti, credetemi), ma rischiamo di soffrire da control e da aggro, archetipi per i quali abbiamo una corposa sideboard.
Archetipo
Nel Gathering Compendium di questa settimana spiegherò cosa si intende per archetipo. Dall’inglese Tier, un archetipo è lo scheletro base che contraddistingue un mazzo improntato su una determinata strategia e su determinati colori. Si tratta infatti di una serie di carte irrinunciabili che contraddistinguono una lista da un’altra, anche se questa gioca gli stessi colori e la stessa strategia. Prendiamo ad esempio il mono nero che abbiamo trattato oggi: tutte le carte che lo compongono sono irrinunciabili perché sia un vero e proprio mono black devotion e anche se a volte cambiano le quantità di determinate carte, spesso i cambi effettuati sono poco influenti, compiuti principalmente in base al metagame che si andrà ad affrontare.
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