Nel futuro delle APU di AMD arrivano due nuovi SoC, uno ad alte prestazioni e uno mainstream, con il nome rispettivamente di Carrizo e Carrizo-L. Si propongono come le soluzioni complete per il gaming e l’intrattenimento, senza dimenticare la produttività, il tutto grazie al supporto alle DirectX 12 di Microsoft, a OpenCL 2.0, alle API Mantle, a AMD FreeSync e al prossimo sistema operativo Windows 10.
Il senior vice president e general manager di AMD si esprime così.
Continuiamo a innovare e a costruire soluzioni sulla base della nostra proprietà intellettuale, con l’obiettivo di offrire ottimi prodotti ai nostri clienti. L’impegno di AMD nello sviluppo di soluzioni grafiche e di computing ad elevate prestazioni, con il nostro obiettivo di incrementare l’efficienza energetica delle APU di 25 volte entro il 2020, combinato con i più recenti standard del settore e le più recenti innovazioni sono la base per creare la nuova famiglia di APU Mobile 2015. Siamo entusiasti dell’esperienza che queste nuove APU saranno in grado di fornire e non vediamo l’ora di comunicare maggiori dettagli nel corso della prima metà del prossimo anno.
La APU ammiraglia (Carrizo) unirà il nuovo core CPU “Excavator” basato su architettura x86 alla grafica AMD Radeon di nuova generazione. Il SoC “Carrizo-L” includerà invece la CPU “Puma+” e grafica AMD Radeon™ R-Series basata su architettura Graphics Core Next, ideata per le configurazioni di fascia mainstream. Entrambe le APU integreranno inoltre il processore “AMD Secure Processor” che permetterà di disporre della tecnologia ARM TrustZone lungo l’intera famiglia di prodotti, offrendo così sicurezza sia ai clienti consumer che a quelli professionali.
Durante il primo semestre 2015 dovrebbero arrivare i primi “Carrizo” e “Carrizo-L” , con i primi notebook e sistemi All-in-One basati sulle nuove APU Mobile 2015 di AMD attesi sul mercato entro la metà del prossimo anno. Live long and prosper.
[hr]
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