Parole pesanti dagli sviluppatori del nuovo Oddworld, all’indirizzo di Microsoft.
La presentazione di Oddworld: New ‘n’TAsty nel corso della conferenza Sony dell’ultimo E3, ha reso estremamente felice i giocatori di vecchia data, che attendevano da tempo immemore di poter vestire ancora una volta i panni di Abe.
Il titolo non sarà un’esclusiva per PlayStation 4, ma uscirà per tutte le piattaforme (e fortunatamente anche sulle distro Linux NdDye) ad esclusione di quelle Microsoft. Grazie ai Live Arcade, Microsoft aveva aperto le porte agli sviluppatori indipendenti, ma come sottolineato da Lorne Lanning, leader di Oddworld Inhabitants, la politica di Microsoft per la pubblicazione dei titoli su Xbox Live, sarebbe ormai diventata obsoleta, come dichiarato ai microfoni di Eurogamer:
“Perchè dovremmo avere bisogno di un publisher quando ci auto-finanziamo i giochi, progettiamo le nostre IP, le gestiamo e riusciamo a raggiungere due milioni di unità vendute online come publisher indipendente – e non stiamo parlando di free downloads? Perchè? Cosa c’è che non funziona, secondo il loro punto di vista?”
Microsoft impone infatti agli studi di passare per un publisher, prima di poter rendere i titoli scaricabili sul Live, che ovviamente ricevono parte delle entrate derivanti dalla loro vendita. Diverse sono invece le policy di Sony e Nintendo, parlando di console, perchè garantiscono piena liberta d’azione agli sviluppatori indipendenti, senza tirare in ballo il PC e il mercato mobile che sono la vera fonte di sostentamento delle software house DIY. Microsoft rivedrà la sua posizione sui publisher indipendenti, dato che non sono stati chiamati in causa nel corso dell’E3? Non ci resta che attendere la risposta della compagnia di Redmond.
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Oddworld: New ‘n’ Tasty – E3 2013 Trailer
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