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Un progetto indipendente che vale la pena supportare…
Ci sono tantissimi giochi indie in sviluppo, e l’uscita delle due nuove console Microsoft e Sony implementerà sicuramente il numero di sviluppatori “home-made” che si cimenteranno nella personalissima arte dell'”Indie Development”.
Però c’è un progetto sul sito crowdfunder Indiegogo, che risalta su tutti per la sua innovazione: AdventurOS, un titolo RPG fantasy, per PC e Mac, che darà la possibilità ad ogni giocatore di vivere esperienze esclusive e completamente diverse l’uno dall’altro, creando una campagna di gioco personale per ogni computer sulla quale viene installato. In che modo? E’ più semplice di quanto pensiate:
“Ogni singolo file del vostro computer è un “pezzo” del gioco: immaginate la cartella “madre” delle directory del vostro PC trasformarsi in un grande castello con porte, mostri, tesori, chiavi, oggetti, personaggi alleati e tutto il resto creati in base al contenuto della cartella stessa.
Ogni “tipo” di file creerà qualcosa di unico: le semplici “cartelle file” diverranno porte, i file “.rar” mostri, quelli “.txt” alleati e via dicendo…”
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“L’Architetto ha un problema.
Insieme al suo castello, le creature che lo abitano sono in grave pericolo. Nonostante le precauzioni prese e le difese schierate, una grande crisi avanza: è arrivato il giorno infausto.
Un misterioso ospite, la cui forza e malvagità sono nascoste dietro alla sua apparenza innocua, è arrivato al castello, riuscendo a maledire l’Architetto e prendendo possesso del castello…
Ma una carovana di volontari è per fortuna giunta in soccorso, comandata da un eroico capitano, con l’intento di liberare per sempre il regno da questa maledizione e dal suo creatore.
Riuscirà ad abbattere le difficoltà che avrà davanti?
Come nelle più epiche delle storie, il più grande dei ruoli è giocato da chi sta nel retroscena…”
Come avrete intuito, l’eroico capitano sarà il giocatore. Attraverso svariati livelli, dovrà infine raggiungere il nemico principale, tentando di ucciderlo per liberare il castello e il paese.
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Il castello creato dalla vostra cartella principale sarà suddiviso in vari livelli, a seconda di quante cartelle avete dentro la primaria.
Dovrete esplorare molto ed eliminare ogni singolo nemico in ogni stanza prima di poter procedere oltre e guadagnare esperienza per progredire di livello: se non lo farete, dimenticando anche un solo, insignificante, nemico, alla prossima visita la stanza sarà resettata, facendo tornare dall’oltretomba tutti i nemici. Se aggiungiamo anche “puzzle-game” da risolvere e ripetuti “came-back” in stanze già visitate, il gameplay diverrà molto longevo.
Per quanto riguarda la crescita del personaggio, sarà basata sui già citati punti esperienza, su un classico albero di abilità comprendente svariate skill elementali (Liquid, Plasma, Mineral, Steam, Life, “Psique”, Natural, Combat) e sul rafforzamento dell’equipaggiamento con oggetti rilasciati dai nemici sconfitti.
Ricordiamo che l’avventura varierà a seconda di ogni computer sul quale il gioco è caricato: potreste aver finito facilmente la vostra caccia al nemico, ma recandovi da un amico e giocando il gioco sul suo computer, il castello potrebbe essere molto, ma molto diverso.
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Evelend Games, formato da André Marí Coppola, Emilio Coppola e Lorena Casanova (NdZack ma che preferisce essere chiamata Miss Scripter) è il team che sta dietro questa ingegnosa, ma semplice, idea, con una storia di produzione di 4 titoli “pixellosamente vecchio stampo”: Antipodes, Pixelry Classic, Pixelry: A Day At The Races e Super Tower Rush.
André Marì Coppola: responsabile dell’aspetto audio e visivo del progetto, oltre che del design generico. Smussa inoltre ogni minima imperfezione grafica per rendere l’esperienza visiva il massimo.
Emilio Coppola: colui che spende la maggior parte del tempo a far sembrare reale il movimento di ogni singolo granello di sabbia. Game developer di giorno, programmatore “open-source” di notte.
Miss Scripter: responsabile del “code” di “Super Tower Rush”, menzionato poco sopra, ha iniziato la collaborazione con i fratelli Coppola con il progetto “Pixelry”. La produzione di “Antipodes” è stata la prima idea portata a concretezza che le ha permesso di raggiungere svariati traguardi.
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Questo gioiellino è in via di sviluppo per PC e Mac.
Se siete interessati a far crescere questo gioco dalla meccanica interessante e dannatamente “old-pixel-school”, fate un salto sul loro profilo Indiegogo per supportarli, le quote minime sono davvero basse, ma possono voler dire molto.
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