Tra i titoli del passato che hanno trovato nuova luce grazie al Xbox Game Pass (acquistabile con questo link) troviamo anche l’affascinante Alice Madness Returns, reinterpretazione in chiave dark della celebre storia di Lewis Carroll ad opera dell’eccentrico American McGee.
Questo titolo del 2011 targato Electronic Arts è riuscito nel tempo a costruirsi un seguito di fan piuttosto caloroso, diventando un piccolo cult nel genere degli action platform tridimensionali grazie alla sua capacità di espandere e migliorare sotto ogni aspetto il concept del suo prequel, uscito su PC nel 2000.
Con il passare degli anni si è invocato a gran voce un terzo capitolo, che potesse chiudere il cerchio di una storia che lasciava aperte tante porte, e American McGee ha approfittato dell’interesse nei confronti del franchise per dare il via alla fase di produzione di Alice Asylum, il nuovo titolo che avrebbe dovuto concludere la storia su PC e su console.
Il lavoro svolto per dare forma al nuovo progetto è stato consistente e dalla qualità davvero elevata, come si può constatare dalla Design Bible di ben 414 pagine che potete consultare con questo link. Alice Asylum era evidentemente ben più di un sogno nel cassetto, cosa che aveva portato tantissimi appassionati a supportare il progetto su Patreon, nella speranza di poter vedere finalmente un nuovo gioco.
Ma non tutte le storie hanno un lieto fine (lo sa bene Alice) ed è di pochi giorni fa la notizia dell’interruzione dei lavori su Alice Asylum dopo il rifiuto da parte di Electronic Arts di affrontare il progetto, ritenuto incompatibile con il mercato attuale e insoddisfacente per le condizioni proposte. Electronic Arts si è rivelata integerrima anche per quel che concerne l’eventuale utilizzo o cessione del marchio, ritenuto un importante pezzo del catalogo dell’azienda.
Con un ultimo post sulla pagina Patreon, American McGee ha voluto quindi mettere la parola fine sul progetto Alice Asylum avendo “esaurito ogni opzione per mettere realizzare un nuovo gioco di Alice”. Il materiale finora realizzato rimarrà a disposizione di tutti, ma verrà congelata la raccolta fondi così come ogni riferimento alla produzione di un nuovo gioco.
Dopo questa notizia, American McGee ha inoltre comunicato che intende chiudere la sua esperienza con il mondo dei videogiochi e anche con i progetti legati ad Alice, non avendo più idee ed energie per realizzarne in questo specifico mercato videloudico. Per rimarcare il concetto, McGee afferma che anche in caso qualcuno dovesse riuscire a far cambiare idea ad EA in merito alla realizzazione di Asylum, non vorrebbe essere coinvolto in alcun modo.
Una triste notizia per i fan del franchise e del celebre autore, che negli ultimi anni aveva anche provato ad avviare dei progetti legati a Il Mago di OZ. Ma allo stato attuale difficilmente vedremo qualcosa anche in quella direzione. Non resta che sperare che qualche publisher possa provare a usare il portafogli per fargli cambiare idea… o semplicemente lo lascino in pace, cosa a cui probabilmente auspica.
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