Inutile girarci intorno: l’intelligenza artificiale di Aliens: Colonial Marines era un vero disastro. A sistemare il tutto fu un modder, che si nasconde sotto lo pseudonimo di TemplarGFXback, nel 2016. Oggi lo stesso modder ha deciso di svelare come mai all’epoca l’IA era completamente rotta.
Come potete intuire dal titolo, l’intelligenza artificiale di Aliens: Colonial Marines non era stata programmata male. Dietro la sua inefficienza si nascondeva, purtroppo, un typo. Esattamente, avete capito bene: un semplice errore ortografico contenuto nel codice ha distrutto anni e anni di lavoro. Il typo era nascosto nella parola “tether”, diventata per l’occasione “teather”.
Come mai questa linea di codice era così importante? A spiegarlo è lo stesso modder: lo spezzone di codice che conteneva quella parola, infatti, permetteva all’IA di controllare la posizione tattica dei nemici e molto altro. Un vero e proprio disastro e siamo anche sicuri che qualcuno ne avrà pagato le conseguenze.
Aliens: Colonial Marines ha debuttato nel 2014, ma non è stato apprezzato come Alien: Isolation. Quale destino toccherà al prossimo gioco della serie, in sviluppo presso il neonato studio di Fox? Solo il tempo saprà dircelo.
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