Speciale 27 Mag 2024

Anime e manga in primo piano al Salone del Libro di Torino – Speciale

Alla XXXVI edizione del Salone del Libro di Torino, l’universo di anime e manga ha trovato una rappresentazione straordinaria, con alcuni degli editori più importanti che hanno portato le loro opere di punta per deliziare gli appassionati. La mia visita è iniziata allo stand di J-Pop, dove ho potuto ammirare alcune delle loro ultime pubblicazioni di grande successo. Tra i manga in evidenza spiccavano Frieren – Oltre la Fine del Viaggio, una storia toccante che esplora le vite degli eroi dopo aver salvato il mondo, e Initial D, un classico intramontabile che continua a entusiasmare i fan delle corse automobilistiche.

Successivamente, mi sono diretto allo stand di Panini Comics, dove due titoli erano chiaramente al centro dell’attenzione: SPY X FAMILY e Chainsaw Man. Il primo ha affascinato i visitatori con la sua trama avvincente che mescola azione e umorismo, raccontando le vicende di una famiglia unica che nasconde diversi segreti: ve lo consiglio caldamente. Invece Chainsaw Man, con il suo stile unico e le sue scene mozzafiato, ha attirato sicuramente molti curiosi e appassionati (compreso il sottoscritto che ne ha acquistato il fcofanetto), confermando il suo status di fenomeno globale.

Lo stand di J-Pop al Salone del Libro.

Infine, allo stand di Star Comics, ho trovato una grande celebrazione di due pilastri dell’animazione giapponese e dell’universo manga più in generale: Dragon Ball e Kaiju No. 8. Il primo, con la sua longeva popolarità (resa agrodolce dalla recente scomparsa del suo autore, Akira Toriyama), continua a essere un punto di riferimento per tutte le generazioni di fan, mentre Kaiju No. 8, una delle serie più recenti e acclamate, ha catturato l’immaginazione dei lettori con la storia di Kafka Hibino e la sua avvincente lotta contro mostri giganti.

Funko ha portato diverse esclusive.

Ma l’universo di anime e manga non è il solo ad aver trovato un grande spazio tra gli stand degli editori. Quest’anno, la manifestazione ha celebrato la cultura giapponese in molteplici forme, offrendo ai visitatori un’esperienza ricca e variegata. Diverse case editrici hanno dato spazio alla cultura del Sol Levante in generale. Nuinui ha allestito uno stand a tema Giappone, ricco di libri illustrati e guide culturali, mentre Lonely Planet ha presentato la sua nuova guida per chiunque voglia esplorare il Giappone, un must per i viaggiatori e le viaggiatrici desiderosi/e di scoprire il Paese del Sol Levante.

La cultura pop è stata altrettanto protagonista, grazie alla presenza di Funko e dei suoi irresistibili Pop!. Lo stand ufficiale di Funko ha presentato alcune esclusive statuette in vinile, attirando collezionisti e appassionati/e con edizioni limitate e personaggi amati. Questa sinergia tra letteratura, cultura pop e fascino giapponese ha reso l’edizione di quest’anno del Salone del Libro di Torino un evento imperdibile per chiunque abbia una passione per il mondo dei manga, degli anime e del Giappone.

Un’ulteriore nota di merito va alla presenza degli autori italiani. Allo stand di Saldapress è stato presentato il primo numero di Dead Lucky, un fumetto italiano realizzato da Flores/Carlomagno e Iacono. Questa novità ha suscitato grande interesse tra i visitatori, anche grazie alla presenza di French Carlomagno, uno degli autori, noto anche per il suo lavoro sul gioco di carte Star Wars Unlimited. Carlomagno ha accolto con entusiasmo i fan, condividendo curiosità e aneddoti sulla creazione del fumetto, arricchendo ulteriormente l’esperienza del Salone.

Eccoci con French Carlomagno, davanti allo stand di Asmodee.

E parlando di giochi di carte, Asmodee ha portato un’ulteriore ventata di cultura popolare con uno stand dedicato ai giochi da tavolo, di ruolo e di carte. La loro presenza ha attratto numerosi appassionati, desiderosi di scoprire le ultime novità e di immergersi in sessioni di gioco avvincenti. Questa inclusione ha dimostrato quanto sia vasto e interconnesso il mondo della cultura pop, unendo letteratura, fumetti e giochi in un’unica, grande celebrazione.

Panini Comics, col suo stand ricco di manga e fumetti.

In sintesi, l’edizione di quest’anno del Salone del Libro di Torino ha saputo unire in maniera magistrale la passione per i manga e gli anime con la cultura popolare e la creatività italiana. Gli stand degli editori, le novità presentate, la presenza di autori di fama e gli spazi dedicati ai giochi hanno reso questa manifestazione un’esperienza unica, capace di attrarre un pubblico variegato e di celebrare le infinite sfumature della cultura contemporanea.

La XXXVI edizione del Salone del Libro di Torino si è rivelata un evento straordinario, capace di superare diverse aspettative e di consolidare il suo ruolo come uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’anno. Questa edizione ha visto una partecipazione senza precedenti, non solo di appassionati di libri e lettura, ma anche di amanti della cultura pop, dei fumetti e dei giochi, creando un’esperienza inclusiva e multifaceted che ha saputo affascinare e coinvolgere un pubblico eterogeneo. La varietà di stand e di offerte ha permesso a tutti i partecipanti di trovare qualcosa di speciale: dalle novità letterarie agli intramontabili classici, dalle avventure su carta dei manga e fumetti alle sessioni di gioco che hanno animato i corridoi della fiera.

Kaiju No. 8 e Solo Leveling troneggiano allo stand di Star Comics.

Il contributo degli editori italiani e internazionali ha arricchito ulteriormente l’evento, con presentazioni esclusive, incontri con autori e dibattiti che hanno stimolato la curiosità e l’interesse dei visitatori. Gli stand di J-Pop, Panini Comics e Star Comics hanno portato il mondo dei manga e degli anime al centro della scena, mentre le presenze di case editrici come nuinui e Lonely Planet hanno ampliato l’orizzonte culturale del Salone, offrendo uno sguardo approfondito sulla cultura e le tradizioni giapponesi.

In definitiva, questa edizione del Salone del Libro di Torino ha saputo creare un ponte tra diverse forme d’arte e intrattenimento, celebrando non solo la letteratura, ma anche la creatività in tutte le sue espressioni. È stata un’occasione per scoprire, imparare e divertirsi, unendo persone di tutte le età e passioni in un unico grande evento. Con una programmazione ricca e variegata, il Salone ha dimostrato ancora una volta di essere un punto di riferimento imprescindibile nel panorama culturale italiano, capace di evolversi e di rispondere alle nuove esigenze del pubblico, mantenendo sempre vivo il fuoco della conoscenza e dell’immaginazione.

In attesa della prossima edizione, vi ricordo che potete tenervi aggiornati e aggiornate sull’universo anime e manga seguendo la nostra rubrica Non Solo Manga.

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