La (lenta) genesi di Dark Souls 2.
Bisogna essere sinceri: pochissimi titoli – dagli albori di Pong alle recenti releases – hanno saputo dare ai più incalliti hardcore gamers filo da torcere quanto i “gemelli diversi” Demon’s Souls e Dark Souls.
Lande desolate come nemmeno le distese polverose di un buon vecchio Spaghetti Western, gelidi abissi senza fine, assalti ai limiti della follia, e quel presagio di morte imminente a solleticarci la nuca con le sue gelide dita… Davvero “tanta roba”, per dirla senza mezzi termini.
Dopo un lungo silenzio, leggiamo su Edge Magazine che l’erede spirituale di questi due capolavori – Dark Souls 2 – è pronto al 25% e potrebbe non vedere la luce entro il 2013.
Per ora ai fan basti sapere che il gioco avrà grafiche comparabili a quelle di Watch Dogs (Ubisoft) o Star Wars 1313 e sarà un sequel diretto di Dark Souls.
A dirigere l’orchestera questa volta non è Hidetaka Miyazaki – impegnato su altri fronti – ma il duo Tomohiro Shibuya -Yui Tanimura.
From Software garantisce che la scelta regalerà una rinnovata freschezza al progetto e, di conseguenza, il salto di qualità che ci si aspetta da un sequel.
Incrociamo le dita e prepariamoci ad una nuova scorpacciata di atroci supplizi!
Fonti: edge-online.com
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