Ubisoft ha annunciato i suoi grandi piani per il futuro di Assassin’s Creed, con il progetto Infinity (per ora solo codename) che sarà sviluppato in collaborazione tra gli studio di Montreal e Quebec.
Il progetto si trova ancora nelle fasi iniziali di sviluppo e sarà guidato dalle forze congiunte di vari “pezzi grossi” dei due studio: Marc-Alexis Côté (Brotherhood, Syndicate, Odyssey) sarà executive producer insieme a Étienne Allonier (brand director di Assassin’s Creed da 10 anni); Julien Laferrière (producer di Valhalla) sarà senior producer; mentre Jonathan Dumont e Clint Hocking saranno Creative Director rispettivamente dei team Quebec e Montreal.
Piuttosto che continuare a passare il testimone da gioco a gioco, crediamo che questa sia un’opportunità per uno dei franchise più amati di Ubisoft di evolversi in modo più integrato e collaborativo che sia meno incentrato sugli studio e più su talento e leadership, ovunque si trovino all’interno di Ubisoft.
Assassin’s Creed è sempre stato sviluppato da team multiculturali con background e prospettive diversi che hanno influenzato la creazione dei loro personaggi, location e culture. Sappiamo che c’è sempre spazio per migliorare, e crediamo che questa nuova struttura ci permetta di assicurare che la diversità e la rappresentazione all’interno dei nostri team continui a crescere per venire incontro a quella dei nostri giocatori.
Le informazioni ufficiali su Assassin’s Creed Infinity si fermano qui, è però interessante notare che poche ore prima del comunicato Ubisoft Bloomberg aveva pubblicato un report relativo proprio a questo progetto. Secondo Jason Schreier si tratterebbe di “un’enorme piattaforma online che si evolve nel tempo” con molteplici ambientazioni e contenuti che verrebbero aggiunti ed aggiornati di volta in volta: in poche parole un progetto live service.
Sottolineiamo che questi dettagli non sono stati assolutamente confermati dal publisher, perciò prendeteli con la dovuta cautela. In ogni caso sembra che dovremo attendere ancora un bel po’ prima di saperne di più: nel frattempo non resta che ripiegare su Assassin’s Creed Valhalla, che continua ad aggiornarsi con nuovi contenuti.
Che pensate di questa massiva collaborazione? Venite a parlarne sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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