Descrivere questa nostra passione a coetanei estranei ai fatti non è del tutto semplice. Quando iniziai a coltivare quella che oggi possiamo definire una nuova e propria forma d'arte, non mi sarei mai aspettato che una serie di semplici ed elementari giochini, oggi, potessero dare vita a enormi aziende capaci di mettere in piedi un business miliardario a livello planetario. Personalmente ho sentito un intera evoluzione videoludica scorrere sotto le dita, con i cavi dei pad accumulati nel corso degli anni mi ci sarei potuto calare da un grattacielo alto 20 piani. Amo tutto questo, discuterne mi fa sentire vivo, e credo che non smetterò mai di lasciare quello che mi attrae più di ogni altra cosa, "i videogames".
