Colonia – DONTNOD Eleven è uno studio di sviluppo neonato e noto con il precedente nome di HESAW, ex-sviluppatore indipendente di videogiochi recentemente rinominato in seguito ad una fusione con DONTNOD Entertainment, i creatori di Life is Strange e del prossimo action-RPG Vampyr. Lo scopo di questa nuova collaborazione estesa è condividere le conoscenze, il know-how, le competenze e le risorse dei due team negli anni a venire.
Lo studio di sviluppo si è subito messo al lavoro sul un ambizioso progetto chiamato Battlecrew Space Pirates, uno sparatutto multiplayer competitivo dotato di un gameplay rapido, accessibile ma anche profondo. Il gioco si svolge all’interno dell’universo originale di Space Pirates, dove i giocatori controlleranno eroi carismatici che dovranno collaborare o competere per arraffare i tesori più preziosi della galassia. Attraccheremo quindi su una nuova e rinnovata versione di Tortuga, una stazione spaziale nota storicamente per essere un luogo d’incontro per i peggiori bucanieri nella Via Lattea.
Battlecrew Space Pirates è uno shooter a scorrimento multigiocatore, e nella modalità da noi provata (gold rush) impersoneremo uno (o più) eroi di una squadra da quattro giocatori per arraffare l’oro del team avversario e portarlo nella nostra base. Il team che otterrà più oro entro lo scadere del tempo avrà vinto la partita, dimostrando di essere il miglior pirata della galassia. Arr!
Abbiamo avuto la possibilità di mettere mano su due mappe di gioco, e di combattere direttamente contro gli sviluppatori di DONTNOD Eleven in diretta dalla loro sede di Parigi.
Il gameplay di Battlecrew Space Pirates è frenetico, immediato e piacevole. Un match non dura che una manciata di minuti, ma è adrenalinico e carico di sfida. Gli eroi che potremo impersonare hanno sostanzialmente tre abilità, che ricordano in tutto e per tutto quelle dei più popolari MOBA in circolazione. A seconda del personaggio che sceglieremo, potremo utilizzare un’abilità speciale offensiva, con un cooldown modesto che può essere un colpo particolarmente efficace o il rilascio di mine; un’abilità di movimento migliorato, come l’aderenza ai muri o l’utilizzo di un jetpack; infine una potente skill chiamata Fury, unica per ogni pirata, che si ricaricherà con determinate azioni e rappresenta il colpo più potente del nostro personaggio.
Battlecrew Space Pirates è frenetico, immediato e piacevole
Durante la nostra prova abbiamo utilizzato due personaggi, il lento squalo Tiburon e John Trigger, il più classico umano dal grilletto facile. I personaggi sono divisi per classi, esattamente come accade per i MOBA (dai quali probabilmente questo titolo trae un po’ di ispirazione), pertanto in un team equilibrato è opportuno avere diverse classi che cooperano fra loro per arrivare alla vittoria finale. Le modalità attualmente disponibili sono solo due, Gold Rush (quella da noi testata) ed il classico deathmatch. Il gioco è attualmente in early access su Steam, e conta già un roster di circa di otto personaggi dalle peculiarità uniche.
Il lavoro di DONTNOD Eleven ha prodotto un titolo multigiocatore estremamente divertente, con possibilità e potenzialità davvero notevoli, in grado di affacciarsi senza problemi al mondo degli e-sports (cosa che fra l’altro pare sia nei piani del team di sviluppo). Battlecrew Space Pirates ci ha convinto, con i suoi ritmi sostenuti ed un gameplay immediato ed accessibile. Personaggi immediatamente riconoscibili e divertenti da utilizzare contribuiscono ad una ricetta che potrebbe darci un titolo davvero interessante nei prossimi mesi. Nonostante manchi una vera e propria finestra di lancio, siamo ansiosi di saperne di più sui pirati spaziali di DONTNOD Eleven.