EA punta da subito sul cavallo vincente per console (non troppo) future.
Frank Gibeau, presidente delle EA Labels, ha confermato con un post sul blog dell’azienda che Battlefield 4 sarà un titolo next-gen. Parlando del cambiando verso il quale sta puntando l’industry, ha affermato che gli studi legati ad Electronic Arts stanno scaldando i motori già da alcuni mesi e che nel corso del 2013 verranno presentati i vari progetti in lavorazione.
Uno di questi è stato menzionato nel post stesso: Battlefield 4, l’attesissimo nuovo capitolo del brand targato DICE, era già stato confermato dalla presenza di un volantino presente nelle prime copie di Medal of Honor: Warfighter, il quale faceva riferimento ad una futura Beta, ma dalle parole di Gibeau si evince che lo shooter bellico approderà sulla prossima generazione di console:
“Per i team creativi di EA questa transizione non è stata così improvvisa. Sono mesi che investiamo e sperimentiamo sulla nuova tecnologia. I partner console che hanno visto i nostri primi progetti concordano nell’affermare che il software next-gen di EA è a dir poco incredibile. Ad un meeting di GameStop (USA) di questa settimana abbiamo mostrato a 500 store managers una breve sequenza di Battlefield 4. Il gioco è stato accolto con una pazzesca ovazione e migliaia di fan hanno apprezzato il tweet entusiasta del CEO dell’azienda.”
La succitata beta lasciava presagire l’arrivo del gioco su questa generazione, ma le parole di Gibeau sembrano invece indirizzare verso la recentemente annunciata PS4 (qui trovate tutti gli articoli a riguardo!) e la nuova Xbox (che verrà forse mostrata a breve?). Che EA stia adottando lo stesso approccio “cauto” di Activision e Bungie, le quali hanno in programma di lanciare il loro attesissimo Destiny sia su Xbox 360 e PS3 che sulle dirette discendenti?
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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