Si toglie finalmente ogni dubbio sul futuro dei titoli Bethesda: durante la “tavola rotonda” che ha celebrato l’entrata ufficiale di Zenimax Media in Microsoft Phil Spencer è infatti tornato sull’argomento “esclusive”, cercando di chiarire ancora una volta cosa significa questa acquisizione.
Ci saranno titoli Bethesda esclusivi, su questo non ci piove, ma esistono contratti precedenti, come Ghostwire: Tokyo e Death Loop, e non solo:
Non posso sedermi qui e dire che ogni gioco Bethesda sarà esclusiva Xbox perchè sappiamo che non sarà così, esistono accordo contrattuali che dobbiamo rispettare come facciamo sempre in questi casi con i nostri partner. Ci sono giochi Bethesda e Zenimax pubblicati su altre piattaforme e continueremo a supportarli. Esistono community di giocatori e noi le amiamo, continueremo ad investire anche su questo aspetto. Non lo nego, in futuro potrebbero esserci giochi legati a vincoli contrattuali con altri o legami che andremo a supportare e approfondire.
Se sei un giocatore Xbox, ti offriremo fantastici giochi esclusivi sulle piattaforme che ospitano Game Pass e questo è il nostro traguardo, ecco perché lo stiamo facendo. Questa è la natura della collaborazione che stiamo costruendo con Bethesda e la forza creativa che saremo in grado di sprigionare per i giocatori Xbox sarà la migliore di sempre quando avremo raggiunto il nostro obiettivo
In pratica… ancora una volta non si è chiarito un granché. L’idea sarebbe quella che verrà deciso caso per caso cosa sarà esclusiva e cosa no. Quindi ci sono ancora speranze per Starfield e The Elder Scrolls.
Per sapere di più sulle novità Bethesda dovremo comunque aspettare quest’estate: il publisher terrà un evento appositamente dedicato, più o meno intorno al classico periodo E3. Fino a questo giugno dovremo farci bastare i 20 titoli approdati “a sorpresa” su Xbox Game Pass. Potete rinnovare il vostro abbonamento a questo link.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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