Hardcore Gamers siete avvisati!
Il seguito spirituale della serie Bioshock, a 2 anni dal secondo capitolo che non ha del tutto convinto critica e pubblico, torna a far parlare di sè con l’annuncio di una modalità chiamata “1999“. Dal comunicato, quello che traspare è che sembra una modalità ben diversa dalla campagna principale, con missioni differenti ed estremamente difficili (lontane anche dal più alto livello di difficoltà della campagna), una modalità insomma sconsigliata “ai deboli di cuore“.
Ai giocatori verrà richiesto il massimo sforzo, con checkpoint rari (e Game Over diretto nel caso in cui non avremo le risorse necessarie per tornare in vita), armi da usare in maniera più accurata (quindi poche munizioni e nemici più intelligenti), un’attenzione particolare ad energia e salute e soprattutto una maggiore importanza data alle scelte compiute dal giocatore, le quali avranno un peso consistente sull’intero svolgersi della trama.
Vi lascio alle dichiarazioni del maestro Ken Levine, Creative Director di Irrational Games, e alla sua dichiarazione d’amore all’old-school gaming:
“Vogliamo dare ai nostri più vecchi e fedeli fan la possibilità di vivere un ritorno alle origini. Nella modalità 1999, i giocatori saranno maggiormente responsabili delle loro decisioni che avranno quindi conseguenze maggiormente impattanti sullo sviluppo del gioco. In BioShock Infinite, i giocatori dovranno sudare per ottenere dei buoni risultati. Inoltre la modalità 1999 richiederà di scegliere delle specializzazioni e di focalizzarsi su di esse.” ha affermato. “Sono un giocatore della vecchia scuola. L’obiettivo era quello di tenere in considerazione lo stile di gioco degli hardcore gamer come me. Così siamo andati dritti al punto formulando, sul nostro sito, una serie di domande su come gli utenti siano abituati a giocare ai nostri giochi. Il 94.6 per cento ha risposto indicando che gli upgrade migliorano la loro esperienza di gioco; tuttavia, il 56.8 per cento ha indicato che prendere decisioni definitive riguardo il loro personaggio avrebbe reso il gioco ancora migliore.”
Previsto per quest’anno su Xbox 360, PlayStation 3 e PC, vi lascio ad un trailer!
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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