News 21 Mar 2017

BioWare: ex dipendente svela inquietanti retroscena

Oggi è il giorno di Mass Effect Andromeda, che arriva sul mercato americano per entrare in contatto coi primi giocatori. Nonostante esso sia già giocabile tramite EA Access, la prova è limitata a 10 ore, troppo poche per un gioco di ruolo qualsiasi. Al timone della nave c’è BioWare, azienda molto conosciuta nel settore e anche nel genere RPG, poiché in grado di tirare fuori dal cilindro autentici capolavori: forse c’è stato un po’ di singhiozzo, visti i voti internazionali di Mass Effect Andromeda, ma il problema ora è un altro.

Su glassdoor.ca, un sito canadese che gestisce annunci di lavoro, è apparsa la recensione di un ex dipendente della società, deciso a raccontare la sua esperienza dentro BioWare. Ad essere precisi, la recensione è stata caricata il 27 luglio 2016, ma solo ora viene presa in considerazione per delineare un’ipotetica instabilità all’interno della società.

L’ex dipendente non le manda a dire, elencando una serie di punti piuttosto scabrosi e interessanti. Vediamo dunque la traduzione integrale della recensione:

Ho lavorato in BioWare Montreal full-time per più di cinque anni.

Pro:

  • Era un ambiente davvero eccezionale, pieno di talenti provenuti da tutto il mondo.

  • Ho potuto lavorare su IP AAA.

  • Location stupenda nella downtown di Montreal.

Contro:

  • La simbiosi tra BioWare Edmonton e Montreal è rotta. Troppi conflitti e amicizie interne.

  • Abbiamo perso più di 13 capi (game design, art, audio, prog, senior core, etc) in 5 anni di BioWare Montreal per Mass Effect. Edmonton ne ha persi solo 3. È chiaro che Edmonton sia più influente quando si parla di allontanare capi e produttori che non sono allineati con la loro idea di leadership.

  • Si mettono persone in un programma di miglioramento delle performance (PIP Program), come tattica per sbarazzarsi di loro. Ancora una volta, più di 10 persone in Montreal sono state colpite da questo stratagemma per allontanare persone non in linea con le visioni di Edmonton. Questo approccio è usato dalla leadership di Montreal per sopperire alla mancanza di visione dall’amministrazione più alta. Si sacrificano insomma delle persone per non far trasparire una pessima gestione interna.

  • Crunch time (momento finale di un progetto) rinominato in Finaling mode. Significa che la società paga per il tuo pranzo, ma hai solo 30 minuti per mangiare e devi poi tornare subito al lavoro. È durato 2 mesi ed è stato un autentico disastro.

  • Rappresaglie e molestie sono purtroppo reali. Se si hanno dubbi e si pongono certe domande, si viene bollati come persone da evitare e messe in una brutta posizione.

  • Le risorse umane non aiutano. Negheranno l’esistenza di questa situazione nella gestione di Montreal, ignorando tutto e non documentando i fatti. In altri termini, è inutile parlarne. Bisogna solo andare avanti.

  • Molti benefici sono stati tagliati a causa dell’eccessiva estensione di tempo per completare il gioco.

Consigli per l’amministrazione:

  • Non vale la pena sprecare fiato per questo passaggio… Purtroppo non ascolteranno comunque.

Sono indubbiamente parole molto dure, che delineerebbero una situazione davvero pesante in BioWare per quanto riguarda la scorsa estate. Che sia davvero questo il motivo per cui Mass Effect Andromeda non rappresenti un prodotto davvero completo e affinato? Sapremo dirvi di più a breve con la nostra recensione.


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