Quando non si marcia ma si retromarc…
L’annuncio è arrivato come un qualunque aggiornamento del community blog ufficiale di Call of Duty, ma in una forma più somigliante ad una lettera di pubbliche scuse che di rilascio di nuove informazioni.
Invero è alquanto strano e non del tutto inusuale e sebbene gli autori del post ci girano molto attorno prima di arrivare al punto, la sostanza del testo è una sola: Black Ops III per PS3 e Xbox 360 non avrà la campagna in single player; solo multiplayer.
E pensare che il progetto era stato annunciato solo su PS4, Xbox One e PC, con le “vecchie” console Sony e Microsoft aggiunte solo dopo all’elenco, confermando la delocalizzazione dello sviluppo presso i team di Beenox e Mercenary Technology.
Allo stato iniziale bastava quindi accettare, oltre all’ovvio e naturale compromesso grafico, la presenza della campagna in co-op a due in luogo di quattro giocatori. Evidentemente però qualcosa è cambiato rispetto ai piani iniziali e dal Blog si apprende che i motivi sono prettamente tecnici e riassumibili come segue: “Black Ops III è un’esperienza veramente next-generation realizzata sin dal primo giorno con in mente l’obiettivo di spingere al limite le capacità di PS4 e Xbox One”.
A poco più di un mese dall’uscita alla fine la brutta botta è comunque arrivata: niente campagna né Weapon Paint Shop ma via libera alla modalità Zombie e Multiplayer, il tutto alla genuflessa cifra di 49.99 dollari e un Call of Duty: Black Ops (il primo) offerto in bonus download, a patto che anche in Italia tale bonus venga offerto.
La castrazione in itinere di Black Ops III non è il primo caso in cui un publisher fa retromarcia sullo sviluppo PS3 e Xbox 360 (Mortal Kombat X è un ulteriore esempio recente). In questa fase del ciclo vitale delle nuove console, i titoli vengono evidentemente sviluppati considerando capacità di calcolo più avanzate.
Ridimensionamenti e cancellazioni annunciate a solo un mese dalla data di uscita ufficiale sono quindi meste dimostrazioni di incertezza dei publisher, che forse avrebbero fatto meglio a scegliere la via della chiarezza sin dall’inizio ed evitare di instillare false aspettative nei fan, che comunque fiduciosi avranno pure prenotato la loro copia…
D’altronde dal blog stesso si legge “progettato dal primo giorno per imbrigliare il completo potenziale di PlayStation 4, Xbox One e PC“, per cui come spiegare l’annuncio delle altre versioni? Alla fin fine non è escluso nemmeno che alcuni potrebbero badare al solo multiplayer, perché, riflettendoci, uno dei commenti più comuni sui capitoli della saga è “fortuna gioco online perché la campagna dura poco“. Ciò nonostante le aspettative iniziali sono state deluse, come quando da bimbo pregusti e ammiri sorridente il cucchiaio della pappa fare piroette e rivoluzioni mozzafiato e resti di sasso quando invece che finire festosamente nella tua bocca precipita in quella del papà.
Colpi bassi e fuorigioco a parte, Call of Duty: Black Ops III potrebbe ancora regalare delle sorprese persino su PS3 e Xbox 360. Non mancate di seguire le vicende sul gioco Activision insieme alla redazione di GameSoul, tramite i nostri canali social Twitter e Facebook, per discutere di questo e tanti altri fatti e misfatti videoludici.
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