Capcom ha recentemente pubblicato i suoi rapporti finanziari per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2020-21 (ottobre-dicembre). Stando a quanto dichiarato, l’azienda nipponica ha riportato profitti record. Durante il periodo di nove mesi, che è terminato il 31 dicembre 2020, la società ha accumulato i profitti più alti di sempre in quel periodo, guidato da forti vendite di alcuni specifici titoli del suo portafoglio di proprietà intellettuali.
Il fatturato netto per il periodo consolidato di nove mesi è stato di 64.867 milioni di yen (+ 22,6% anno su anno), l’utile operativo è stato di 24.382 milioni di yen (+ 32,2%), mentre l’utile ordinario è stato di 24.088 milioni di yen (+ 28,8%). Insomma, cifre veramente interessanti, sopratutto per gli investitori.
In particolare, Capcom ha attribuito i profitti alle “solide vendite” del remake di Resident Evil 3, nonché alla “crescita continua” di Monster Hunter World: Iceborne. Recentemente, Capcom ha anche aumentato le sue previsioni di entrate per l’intero anno fiscale grazie a vendite previste per entrambi i giochi, nonché i preordini per il prossimo Monster Hunter Rise.
Capcom condividerà presto i dati di vendita aggiornati per i suoi giochi, quindi rimanete sintonizzati su GameSoul per tutte le prossime novità!
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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