La campagna pubblicitaria di Monster Hunter: World continua, stavolta con un’iniziativa decisamente peculiare. Capcom avrebbe deciso di finanziare la caccia ai mostri nel mondo reale, offrendo un premio di ben 50.000$ per una prova dell’esistenza di una delle 10 creature più famose delle leggende che popolano l’intero pianeta. Ecco a voi la lista dei ricercati.
Bigfoot
Chi non conosce la leggenda del misterioso uomo-scimmia alto più di 2 metri che abita le foreste americane? La sua presenza nella zona nord-occidentale del continenza è stata segnalata diverse volte con foto sfuocate, video dalla dubbia interpretazione e gigantesche orme di piedi (da cui prende il nome), ma per ora nessuna prova definitiva della sua esistenza è mai stata trovata.
Mostro di Lock Ness
Nessie per gli amici, secondo la leggenda si tratterebbe di una gigantesca creatura simile a un dinosauro, con un lungo collo e un corpo massiccio e tondeggiante. Insomma, una specie di plesiosauro moderno.
Death Worm
Questi spaventosi vermoni lunghi più di un metro abiterebbero il Deserto di Gobi. Il Primo Ministro della Mongolia Damdinbazar una volte lo descrisse così: “Ha la forma di una salsiccia lunga circa due piedi, non ha testa né zampe ed è così velenoso che solo toccarlo significa morte istantanea. Vive nelle zone più desolate del Gobi“.
Sirene
Non pensate alla dolce e carina Sirenetta, no, qui stiamo parlando di quelle creature con coda di pesce e torso umano che ammaliano i navigatori con le loro voci per farli schiantare contro gli scogli e poi cibarsi delle loro carni. Se andate a cercarle, fatelo con un bel paio di tappi per le orecchie, come insegna il vecchio Ulisse.
Earth Hound
Si tratta di una strana bestia, simile a un roditore, ma dalle dimensioni decisamente anomale: immaginatevi una talpa grossa quanto un Terrier. Secondo la tradizione, vive nei cimiteri e si ciba della carne dei cadaveri.
Yeti
Cugino stretto di Bigfoot (o almeno così si dice), l’Abominevole Uomo delle Nevi è forse uno dei più famosi mostri delle leggende del mondo, essendo entrato a far parte persino di diversi cartoni animati. A differenza di come viene dipinto in queste circostanze, però, la sua pelliccia sarebbe di colore scuro. Gli avvistamenti si concentrano nella zona dell’Himalaya.
Chupacabras
Le abitudini alimentari di questo essere sono la sua caratteristica più interessante, infatti pare che “ciucci” le capre, lasciando come resto solo le ossa. Secondo i testimoni, si tratterebbe di una creatura orrenda, semi-bipede, con delle grosse spine sulla schiena, Se volete provare a catturarlo, sapete già che esca utilizzare.
Serpente Volante della Namibia
Nel sud-est asiatico vivono 5 specie conosciute di serpenti volanti, rettili che compiono giganteschi salti passando da un albero all’altro. In Namibia però, pare che ne esista una versione decisamente fuori misura, lunga quasi 8 metri e con una scaglia scintillante in mezzo agli occhi.
Yowie
Si torna nel campo delle scimmie, con una variante assai interessante: stavolta parliamo dell’Australia. A parte gli esseri umani, non è mai stato trovato alcun primate sull’isola, dunque che diavolo dovrebbe essere questa bestia antropomorfa ricoperta di pelo? Chissà, però sembra siano deliziosi…
Owlman
Fin dal 1976, alcuni bambini, quasi sempre femmine, avrebbero riferito di aver visto uno strano uomo-uccello aggirarsi intorno alla vecchia Chiesa di Mawnan, in Cornovaglia. Questi avvistamenti sarebbero stati correlati ad un antico culto fenicio in cui si sacrificavano bambini ad una divinità gufo.
Ad esaminare le prove portate a Capcom sarà nientepopodimeno che Jon Downes, uno dei più famosi cryptozoologi del mondo, quindi non pensate di poterlo fregare contraffacendo una qualche orma: qui si parla di prove definitive. Che la caccia abbia inizio: ricompensa 50.000$.
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Leggi i suoi articoli
Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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