In una recente call finanziaria, CD Projekt Red ha commentato le eventuali preoccupazioni che riguardano la finestra di lancio di Cyberpunk 2077, molto vicina a quella di Half Life: Alyx, il titolo VR di Valve che segna il ritorno di una IP leggendaria. Michal Nowakowski, Senior VP of Business Development di CD Projekt Red ha dichiarato:
Ovviamente abbiamo visto l’annuncio di Half-Life: Alyx. Penso che sia stata una sorpresa per tutti, ma non nel modo in cui pensate voi. La realtà virtuale rimane una nicchia di mercato estremamente piccola. L’unica ragione per la quale riesco a pensare al motivo per cui Valve abbia deciso di immettere questo titolo sul mercato è perché hanno una società che si occupa del lato hardware, e presumo che stiano investendo a lungo termine.
Nowakowski ha continuato a ribadire che la realtà virtuale è ancora una piattaforma poco diffusa, e CD Projekt Red non se ne preoccupa poiché è un mercato sostanzialmente di nicchia. Inoltre è convinto che Half-Life: Alyx possa avere un grande impatto sulla realtà virtuale, ma secondo lui ci vorranno ancora un paio di anni prima che la VR diventi un enorme successo sul mercato di massa.
Allo studio è stato anche chiesto se stiano valutando la possibilità di fare un porting dei loro vecchi titoli su VR. A questa domanda ha risposto Adam Kicinski, presidente e CEO di CD Projekt Red, che ha dichiarato di essere ancora in dubbio.
Bisogna tenere presente che per creare un gioco per la realtà virtuale bisogna progettarlo [nativamente] per la realtà virtuale. […] Noi preferiamo lavorare su cose nuove piuttosto che lavorare su porting. Quest’affermazione non è sempre vera, dato che abbiamo appena pubblicato The Witcher III su Switch, ma preferiamo offrire nuovi giochi piuttosto che lavorare su vecchi titoli.
Cyberpunk 2077 arriverà il prossimo 16 aprile su PC, Xbox One e PS4, mentre Half-Life: Alyx arriverà su PC a marzo 2020.
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