Dopo 4 anni di onorata attività.
Andriasang, “ponte” tra l’Oriente e l’Occidente videoludico, chiude. Il fondatore del sito che ha fornito per anni info succosissime di provenienza nipponica alla quasi totalità della stampa occidentale pubblica un epitaffio in cui annuncia l’abbandono del progetto, per potersi dedicare ad un nuovo lavoro non legato al mondo dei videogames.
L’archivio rimarrà intatto, così come i commenti, ma non posterà più nulla su uno dei siti più controllati dalla stampa specializzata, in quanto il buon Anoop Gantayat riusciva a fornire contenuti freschissimi tradotti direttamente dal giapponese nel ben più fruibile inglese, dedicandosi agli importanti articoli di Famitsu (la rivista videoludica più importante del Sol Levante) così come a qualsiasi altro annuncio indecrifrabile per chi non fosse a conoscenza della lingua nipponica.
Auguriamo il meglio ad Anoop, soprattutto dal punto di vista lavorativo!
Fonte (per l’ultima volta): Andriasang
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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