Appassionati e appassionate del brivido, benvenuti e benvenute in questo piccolo speciale dedicato ad Halloween. Dopo avervi indicato quale Funko Pop prendere per festeggiare la serata più spaventosa dell’anno, oggi torno a infastidirvi con una lista di giochi horror in grado di rendere più gustosa l’attesa per la vigilia di Halloween. Tra alieni spietati, zombie affamati e spiriti inquieti, qua c’è tutto quel che vi serve per aggiungere un po’ di pepe alle vostre serata di ottobre.
E diamo subito uno sguardo a questi giochi da batticuore, carichi di smembramenti, ettolitri di sangue e jump scare!
1 Resident Evil 2
Probabilmente uno dei veri grandi re del survival horror, Resident Evil 2 è un capolavoro senza tempo, un prodotto poliedrico in grado di soddisfare appieno amanti dell’horror, vecchi fan, neofiti e appassionati della saga in un colpo solo. Un comparto grafico di tutto rispetto si unisce a una storia davvero mozzafiato persino più cruda e dark rispetto a quella originale del 1998, che sa catturare, spaventare e stregare il giocatore. L’esperienza è resa quasi perfetta da una colonna sonora forte e insidiosa, che si infila sotto la pelle, esattamente come il T-Virus.
L’elevata difficoltà può rendere il gioco meno attraente per alcuni, ma per chi vi scrive Resident Evil 2 è un incubo che va vissuto praticamente a tutti i costi: e quale modo migliore di passare Halloween se non fuggendo da un’orda di zombie famelici a Raccoon City?
Potete acquistare Resident Evil 2 a questo link.
2 Alien: Isolation
Vecchio, ma ancora validissimo. Sto parlando di Alien: Isolation, uno dei giochi horror meglio riusciti della scorsa generazione. In Isolation interpretiamo Amanda Ripley, figlia della ben più famosa Ellen di Sigourney Weaver, che si ritroverà nella stazione spaziale Sevastopol, alle prese con un alieno terribile e feroce che ha massacrato i lavoratori e mandato in tilt i sistemi di sicurezza. Alien: Isolation è un gioco claustrofobico, cupo, inquietante e terribile: perfetto per fare prendere un bel jump scare ai vostri amici e alle vostre amiche.
Alien: Isolation è un’esperienza più personale e meno caotica, più pesante e sicuramente più opprimente rispetto a molti altri. Ma è proprio per questo che è ancora un’ottimo gioco per la serata di Halloween.
Potete acquistare Alien: Isolation a questo link.
3 Phasmophobia
Un titolo indie che vi farà rabbrividire in compagnia? Chiaramente Phasmophobia di Kinetic Games. Questo gioco cooperativo da quattro giocatori vi metterà nei panni di vari detective dell’occulto chiamati a stanare delle presenze maligne in case, scuole abbandonate e altri posti pieni di oscurità. Gli sviluppatori di Phasmophobia hanno introdotto di recente l’aggiornamento “Nightmare”, che aggiunge una nuova mappa chiamata “Maple Lodge Campsite”, insieme a nuovi tipi di fantasmi e nuove opzioni per regolare difficoltà e altro ancora.
Insomma, se cercate un gioco che vi dia qualche brivido in compagnai, Phasmophobia fa esattamente per voi. Preparate candele e libri e iniziate a esplorare le sinistre ambientazioni di questo gioco indipendente.
4 Back 4 Blood
Se invece le vostre intenzioni sono più vicine a un Halloween più “caciarone” e splatter, potete rivolgervi a Back 4 Blood, il titolo di Turtle Rock Studios chiaramente ispirato al leggendario sparatutto Left 4 Dead. Back 4 Blood è un nuovo tentativo di riportare alla ribalta un meccanismo di gioco sicuramente datato ma ancora dannatamente divertente, che aveva urgente bisogno di una svecchiata per essere nuovamente popolare. E un bel trattamento ringiovanente agli zombie è stato fatto: il titolo di Turtle Rock Studios è veloce, frenetico, divertentissimo in compagnia e abbastanza profondo da coinvolgere giocatori e giocatrici per diverse ore.
Imbracciate i fucili e provate a sopravvivere all’orda con i vostri amici. Vi aspettano centinaia di zombie, infestati mutati e molto, moltissimo altro in questo sparatutto cooperativo dal taglio meno survival e più shooter.
Potete acquistare Back 4 Blood a questo link.
5 PROJECT ZERO: Maiden of Black Water
La serie Project Zero/Fatal Frame è nata su PlayStation 2 e si è sempre concentrata sul portare alcune leggende tratte dal folklore giapponese alla (non) vita. Titoli dove la nostra arma è una macchina fotografica che serve al solo scopo di cacciare gli spiriti, siano essi yokai o yurei. Con una terrificante atmosfera, Project Zero: Maiden of Black Water riesce a “resuscitare” un gioco uscito nel 2014 su Wii U per riproporlo al pubblico di oggi, con alcune parti di puro terrore in grado di farvi venire qualche brivido anche su Nintendo Switch.
Con nuovi costumi, una modalità foto e un comparto tecnico rinnovato, Project Zero: Maiden of Black Water ci porta il terrore anche in portabilità con Nintendo Switch.
Questo titolo è disponibile solo in digitale, ma potete acquistare le ricariche a questo link.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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