La questione della misoginia in ambito videoludico è sempre scottante, sebbene ormai i tempi e l’universo Nerd siano profondamente cambiati.
Eppure gli episodi di sessismo oggi assumono una connotazione diversa rispetto a qualche annetto fa… e non sono rari i casi in cui, dietro il banale fallocentrismo in game, si cela un indiretto riconoscimento del ruolo non più collaterale guadagnato dal gentil sesso…
La nona puntata di Coffee & Swords ci fornisce un valido esempio:
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