Il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, sta considerando l’opzione di togliere sulle proprie console il blocco regionale. Iwata ha comunicato ai propri investitori che la casa di sviluppo sta prendendo seriamente sul serio questa possibilità di abbandonare il region-block.
La notizia è venuta fuori durante una Investor Q&A, dove è stato chiesto al presidente se ci fossero già dei piani riguardo la rimozione del blocco regionale. La risposta di Iwata è stata abbastanza chiara: la società, a detta del presidente, sta considerando questa ipotesi, visto e considerato che ancora oggi, sia Wii U sia Nintendo 3DS sono le uniche console next-gen che hanno il region-block.
Iwata ha tenuto a sottolineare che, benché la rimozione del blocco regionale sia un beneficio sia per i giocatori quanto per gli sviluppatori stessi, questo comporta molti problemi da risolvere. Proprio per questo motivo il presidente ha concluso dicendo che non è possibile sapere quando le console Nintendo saranno rese region-free, ma sicuramente questo è uno degli obiettivi principali da raggiungere in un recente futuro.
Lo scorso anno, una petizione dei fan fatta per chiedere la conversione di Wii U, 3DS e Wii a console region-free, aveva raggiunto circa 33.000 adesioni. Un dato interessante che fa capire quanto i giocatori vogliano che Nintendo compia questo piccolo grande passo.
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