Il mito del Signore degli Anelli è più vivo che mai, e oltre alla saga cinematografica anche i videogiochi hanno avuto un ruolo importante esplorando l’universo di Tolkien in maniera alternativa e originale.
Titoli come La Terra di Mezzo: l’Ombra di Mordor e l’Ombra della Guerra ci hanno regalato una prospettiva simile ma allo stesso tempo diversa da quanto visto nei film e libri, ma il focus principale era molto sull’action e la violenza dei combattimenti: Daedaelic ha quindi stretto una partnership con Middle-earth Enterprises per un titolo più incentrato sulla narrativa e con uno dei personaggi più conosciuti dal pubblico.
Ecco quindi nascere The Lord of The Rings: Gollum, ambizioso titolo dedicato interamente all’ex Hobbit conosciuto come Sméagol.
Non ci sono molti dettagli sul gioco se non che sarà un action adventure basato principalmente sullo stealth, dopotutto Gollum non è certo un combattente letale come Talion. Carsten Fichtelmann, cofondatore di Daedalic, ha spiegato:
Essendo un gioco basato su Gollum, se immaginate il gameplay è chiaro come lo stealth sia la scelta più ovvia in opposizione al combattimento con la spada.
La narrativa inoltre sarà uno degli elementi cardine con tanto di scelte multiple, infatti Fichtelmann ha aggiunto:
Abbiamo già un grande conflitto nel personaggio, due voci che ci parlano costantemente, il che vuol dire che ci saranno delle scelte da fare nel gioco: le scelte di Sméagol e le scelte di Gollum.
La storia sarà ambientata nel periodo tra il ritrovamento dell’Unico Anello da parte di Sméagol fino all’inizio de Il Signore degli Anelli, per cui è molto probabile che incontreremo anche Bilbo Baggins e le vicende de Lo Hobbit.
Il gioco inoltre sarà basato unicamente sui libi di Tolkien e non sui film andando ad approfondire alcuni elementi che erano solo stati accennati, e anche l’aspetto di Gollum potrebbe quindi essere diverso da quello che conosciamo dalle pellicole.
The Lord of the Rings: Gollum è previsto per il 2021 su PC e “tutte le console più importanti”, per cui immaginamo PS4, Xbox One, Switch e Stadia… o magari anche le console di nuova generazione.
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