Rimangono solo due Signori dei Tizzoni da mettere sui rispettivi troni. Le fatiche sono però tutt’altro che terminate e restano molti ostacoli sul cammino.
Prigione di Irithyll
Non è previsto un boss per l’area ma sono presenti nemici molto particolari in grado di abbassare il vostro livello massimo di salute e finirvi in un sol colpo. Siate cauti, non gettatevi in decisioni avventate e come al solito non fate un passo senza esservi guardati bene attorno.
Falò
Vi è un solo falò all’ingresso dell’area, una caratteristica che potrebbe rendere ostica la prima esplorazione del luogo. Abbiate cura di sbloccare quante più scorciatoie è possibile.
Alleati
Karla: In una cella a destra prima della fine dell’area. Dovete prima esplorare la Capitale Profonata per poterla liberare.
Nemici
Carceriera: Il nemico più temibile dell’area, è responsabile dell’abbassamento dei vostri punti vita al punto da venir uccisi da qualsiasi attacco. Armate di saldatore o balestra, non sottovalutatele solo perché fragili.
Prigioniero: Semplici hollow o sfigurati in strani uomini-lucertola, sono poco temibili e puntano tutto sul loro effetto sorpresa.
Gabbia: Si confondono in mezzo a quelle inanimate. Un colpo preventivo vi risparmierà i loro agguati.
Abominio: Ricordate di usare la fiaccola per liberarvi dei vermi con cui infettano.
Ratto: Grandi o piccoli ma in gran numero, specie ai piedi del gigante.
Basilisco: Gli odiosi ranocchietti compaiono nei pressi del secondo Mimic se decidete di aprire il baule di fronte a lui.
Gigante: Un esemplare prigioniero. Nessuna variante particolare.
Mimic: Il primo è presente subito dopo l’intermezzo che da sull’esterno, dove sono appostate varie carceriere. Il secondo è in fondo alla galleria successiva al percorso sovrastante che presidia il gigante, sulla sinistra. Il terzo è situato verso la fine dell’area, in uno stretto corridoio a sinistra dell’uscita. Il quarto si trova da un corridoio raggiungibile dalla prigione del gigante.
Lucertola di cristallo: Versione inoffensiva. Una si trova in fondo a un corridoio dopo il ponte iniziale, posizionata per attirarvi in una trappola. Presente nei pressi del pozzo dove è imprigionato il gigante.
Bottino rilevante
Set del vecchio mago: In una cella al livello inferiore dopo il corridoio iniziale.
Stregoneria – Scudo magico maggiore: In una cella al livello inferiore dopo il corridoio iniziale, presidiata da un abominio.
Chiave dell’evaso: In una cella a sinistra dopo il ponte che collega le due ale iniziali della prigione. Apre una scorciatoia presente in fondo a destra dopo il corridoio iniziale.
Gemma Semplice: Al livello inferiore della seconda ala della prigione dopo il ponte, su un cadavere.
Anello del Drago Ruggente: Usate la Chiave dell’evaso per sbloccare il passaggio e rinvenite tale anello su una roccia intermedia.
Frammento di Fiaschetta Estus: Bottino garantito del primo Mimic.
Piccone: Alla fine del percorso sovrastante che presidia il gigante.
Piromanzia – Fiamma Profanata: Alla base del pozzo dove è prigioniero il gigante.
Anello dell’Oscurità: Bottino garantito del secondo Mimic.
Chiave della vecchia cella: Nel baule di fronte al secondo Mimic. Apre la prigione di Siegward nella zona successiva.
Pietra del torso di drago: Verso la fine dell’area dopo la galleria popolata da ratti, andando a sinistra dove si trova la statua di un drago.
Miracolo – Lama del Fulmine: Sfruttate l’ascensore subito dopo la statua del drago per calarvi al livello intermedio in una guglia.
Carbone Profonato: Verso la fine dell’area, in un’ampia cella.
Set di Alva: Se avete ucciso lo Spirito Oscuro Alva nell’area precedente. Si trova in un angolo verso la fine dell’area, dove sono presenti molte carceriere.
Scaglia di Titanite: Bottino garantito del terzo Mimic.
Anello della principessa Dusk: In un’ampia cella a sinistra dell’uscita.
Ceneri di Xanthous: Di fianco all’oggetto precedente.
Ceneri del prigioniero capo: Rinvenirle necessita della stessa chiave che libera Karla. Le trovate in una prigione con varie gabbie e carcerieri verso l’inizio dell’area, prima di attraversare il primo ponte.
Commenti