Il nemico che andremo ad affrontare è probabilmente tra i più facili offerti dal gioco. Sebbene dotato di alcuni attacchi letali, evitare la sua offensiva è fin troppo semplice e non rappresenta altro che un misero ostacolo lungo il vostro cammino.
Questo boss consiste in un blob gelatinoso, goffo e alquanto rivoltante. La sua strategia nell’usare la propria mole per schiacciarvi rotolando, saltando o agitando la propria coda. L’unico attacco degno di nota potrà essere usata solo se vi posizionate di fronte a lui: dopo avervi afferrati causerà ingenti danni dopo avervi masticati e vi spoglierà completamente del vostro equipaggiamento! A meno che non siate abbastanza abili dal muovervi e tenere il Menu equipaggiamento aperto per riarmarvi, ciò vuol dire probabilmente che morirete.
Una piccola nota va fatta circa i vasi sospesi sul soffitto; un attacco a distanza (se usate frecce, fate in modo che siano di qualità superiore al legno) vi permetterà di romperli e far cadere un ghoul sul campo di battaglia. Queste creature possono fungere da distrazione per il boss, poiché eventualmente il Demone rivolterà la loro attenzione su di loro per divorarli, in questa situazione riceverà meno danni del solito ma sarà vulnerabile agli attacchi.
TATTICA CORPO A CORPO
Sebbene l’approccio di questo tipo sia quello meno remunerativo, il vostro avversario ha veramente pochi modi di punire gli errori più grossolani. Le due zampe anteriori di cui dispone possono effettuare un goffo attacco lacerante facilmente evitabile se vi mantenete suo lato destro.
Quando attaccate dal lato il suo unico contrattacco risulta un rapido rotolamento che potete sia bloccare con un buon scudo o evitare con una schivata, dopo quest’abilità dovrebbe risultare vulnerabile per almeno due attacchi. Potete prevedere quando è sul punto di rotolare quando solleva solo la parte del corpo da cui state attaccando. Una strategia alternativa può essere quella di provocare il suo attacco posteriore, infliggere danni sul fianco e ripetere in tutta sicurezza.
TATTICA A DISTANZA
Questo tipo di strategia è il più privilegiato. L’unico attacco a distanza di cui il Demone dispone è un gettito di saliva avanti a sé dal raggio d’azione abbastanza mediocre. Usare un arco o incantesimi risulta piuttosto semplice a patto di mantenervi sempre a quanta più distanza è possibile, l’arena è abbastanza ampia da essere difficilmente raggiunti da questa immane creatura.
TATTICA DEL PIGRO
Se distruggete tutti i vasi sul soffitto, il Demone della Cupidigia vi ignorerà completamente per dedicarsi all’infame pasto, lasciandovi campo libero per assassinarlo. Non c’è veramente molto da aggiungere a questa strategia e tale boss può essere facilmente considerato il più semplice all’interno del gioco. Se avete difficoltà c’è pur sempre l’opzione di rivendere Dark Souls II al più vicino Gamestop.
Dopo il combattimento riceverete l’Anima del Demone della Cupidigia. Nella stanza immediatamente successiva troverete un Falò e Lucatiel, assicuratevi di esaurire il dialogo con lei per continuare la sua Quest personale e ricevere in dono l’Anello della Protezione in Acciaio +1, a patto che abbiate parlato con lei al Pontile Desolato e alla Bastiglia Perduta.
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