Le esclusive Sony sono note per essere titoli fortemente incentrati sulla narrativa, per cui non è raro vedere numerosi filmati, e anche il prossimo Days Gone non farà eccezione.
In una intervista per GameReactor infatti è stato rivelato che nel gioco durerà circa 30 ore, di cui ben 6 sono dedicate a sequenze filmate:
Giocando in maniera ottimale la durata si attesta sulle 30 ore, ma potrebbe durare anche di più poiché possono accadere imprevisti durante le partite a seconda di quanta attenzione e prudenza si usa. Days Gone inoltre avrà più 6 ore di filmati.
Si tratta quindi del 20% della durata complessiva, ovviamente considerato lo scenario migliore in cui si rientra nelle 30 ore complessive, ma è anche probabile che la longevità sia più lunga facendo diventare il rapporto 90% gameplay e 10% filmati.
Si tratta comunque di un buon equilibrio tra video e azione, e anche l’ultimo struggente trailer ha mostrato come la storia abbia un ruolo centrale nell’esperienza. Appuntamento quindi al 26 aprile, data in cui Days Gone arriverà nei negozi in esclusiva PlayStation 4 dopo un piccolo rinvio.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
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