Forse non è la notizia che aspettavamo sul ritorno di uno dei franchise più apprezzati ma potrebbe essere un buon punto di ripartenza: per festeggiare il suo quarto anniversario, Dead by Daylight darà vita a una collaborazione nientemeno che con Silent Hill con l’aggiunta di personaggi e ambientazioni.
La serie horror di Konami ci ha regalato momenti di paura indimenticabili ma nessun nemico avrà mai lo stesso impatto di Pyramid Head, il nostro stalker d’eccezione in Silent Hill 2 pronto a tornare nel ruolo che più gli si addice: quello del killer.
Per quanto riguarda l’ambientazione, invece, si è deciso di attingere dal primo capitolo con uno dei luoghi iconici per eccellenza sia per il gioco in sé sia per il genere horror, la Midwich Elementary School. Infine, la sopravvissuta arriva direttamente da Silent Hill 3: si tratta di Cheryl Mason.
I nuovi contenuti sono già disponibili nel public test build di Steam, mentre il lancio vero e proprio su PC e console previsto per il 16 giugno 2020. Dead by Daylight: Silent Hill è dunque un vero e proprio capitolo aggiuntivo del gioco, un DLC a pagamento mostrato nel corso di un livestream.
Per l’occasione è stata annunciata anche l’introduzione del multiplayer cross-play e tantissimi altri aggiornamenti per Dead by Daylight. Si parla di un notevole aggiornamento grafico, che andrà ad aggiungersi ai contenuti inediti di Silent Hill.
Immancabili in questa collaborazione anche le musica di Akira Yamaoka, storico compositore della serie che si occuperà anche della colonna sonora di The Medium – il nuovo gioco horror dagli autori di Blair Witch presentato nel corso dello scorso Inside Xbox.
Avete visto che hanno riaperto (quasi) tutti i negozi GameStopZing? Vi ricordiamo inoltre che potete celebrare i Days of Play di PlayStation con noi, dando un’occhiata a tutto quello è in offerta in questi giorni.
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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Leggi i suoi articoliNata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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