Ricordate Digimon World: Next Order, titolo originalissimo della longeva saga dei “mostri digitali” che si ispira alle meccaniche del primo nonché quasi omonimo Digimon World? Ebbene, a distanza di 6 anni ecco che i possessori di un Nintendo Switch (o PC) possono finalmente mettere mani su questo particolarissimo esponente della saga videoludica. A proposito, lo trovate fin da subito da GameStop direttamente qui.
Vi dicevamo, Digimon World: Next Order si rifà al capitolo della prima PlayStation, mescolando saggiamente il genere RPG con il Virtual Pet (il gioco elettronico portatile che ci permetteva di crescere il nostro Digimon in modo simile a un tamagotchi).
Quindi, diversamente da Digimon Survive, si torna a una esperienza più classica nel vero senso del termine, un’avventura consigliata ai fan di lunga data che finalmente potranno ripartire per un viaggio affascinante alla scoperta di Digimon World.
La versione per Nintendo Switch è probabilmente la più appetibile, e non ci riferiamo solo al frame rate o alla risoluzione, perché è quella che più si avvicina alla primissima versione del titolo. Spieghiamoci meglio: Next Order ha debuttato in Giappone nel 2016 su PlayStation Vita (console dal potenziale incredibile, ma questa è un’altra storia) e solo successivamente ne è stato fatto un porting per PS4 (anche per l’Occidente) che includeva inoltre Digimon esclusivi.
Con questo vogliamo dire che giocare in portabilità è un vero piacere, non solo perché ci avviciniamo al concept originale, ma perché permette di goderci l’avventura in tutta tranquillità anche nei ritagli di tempo della nostra quotidianità. Inoltre, è anche un piacere per gli occhi soprattutto su Switch OLED.
Ma giustamente non vi ho ancora parlato del gioco, ci arrivo subito. Tanto per cambiare Digiworld è in pericolo e saremo chiamati come Digiprescelti (dopo aver scelto il personaggio tra maschile o femminile) a salvare il Mondo Digitale colpito da un’infezione. E tutto questo ha permesso ai Machinedramon, i classici Digimon di livello mega, di minacciare la pace di Floatia, città sotto la protezione dell’immancabile saggio Jijimon.
Da qui parte la nostra missione con ben due partner da allevare e schierare in campo. E questo rappresenta il fulcro dell’esperienza in cui torna in essere il concetto di Domatore, ovvero che, tradotto in altri termini, dovremo prenderci cura dei bisogni dei nostri partner. Quindi ci toccherà portarli a fare la pupù, dargli da mangiare, fargli i complimenti e a volte sgridarli (ma non sempre, altrimenti cambieranno il loro umore).
Non solo, dovremo anche allenare i partner per accrescere le loro caratteristiche e farli digievolvere. Ma dobbiamo fare molta attenzione: se si affaticheranno troppo potranno ammalarsi e perdere un po’ di vita. In questi casi una bella dormita è quello che ci vuole.
Insomma, le caratteristiche da Virtual Pet sono belle accentuate ed è per questo che Digimon World: Next Order è un titolo che consigliamo quasi esclusivamente ai fan storici. Anche perché, nonostante le amorevoli cure prima o poi i nostri Digimon moriranno e dovremo crescere nuovi Digital Monster. È anche vero che le nuove uova, grazie alla “discendenza”, erediteranno alcune delle caratteristiche di nostri vecchi amici rendendo più semplice il processo evolutivo.
Ci rendiamo conto però che questa caratteristica potrebbe generare enorme frustrazione a coloro che non amano i Virtual Pet, ed è anche per questo che solo i fan più accaniti potranno divertirsi senza nessuna remora.
Le battaglie del resto sono molto immediate, ve le riassumiamo velocemente: i partner cercheranno di vincere scegliendo e attaccando i nemici in modo spontaneo, tuttavia potremo impartire ordini e scegliere la strategia migliore. Molto interessante è l’uso dell’abilità di digifusione denominata ExE che ci permette in determinate condizioni di fondere i due partner in uno, con il risultato di avere un Digimon ancora più letale.
Bisogna prestare molta attenzione a tutte le caratteristiche di Digimon World: Next Order poiché ogni minimo errore potrebbe costarci molto caro. Come RPG è molto semplice (allenarsi, combattere, accudire i Digimon e riportarne di nuovi a Floatia), ma fare sempre le stesse cose potrebbe annoiare nel lungo periodo, quindi il consiglio è di giocarlo a piccole dosi, ragion per cui risulta perfetto su Switch.
A proposito della versione Nintendo da noi testata, il titolo ha una risoluzione a 1080P in modalità dock e 720p in portatile. Inoltre, sia su Switch che su PC sono presenti due funzionalità aggiuntive: la modalità principiante per coloro che entrano per la prima volta in digiworld e la possibilità di correre, al fine di rendere l’avventura più fluida e veloce (soprattutto nelle mappe di grandi dimensioni).
Bisogna dire che aggiungere la difficoltà principiante è stata una bella mossa. Il titolo premia la caparbietà e la determinazione, e in alcuni momenti anche al livello normale ci sarà da sudare per portare a compimento le varie missioni. Non vergognatevi a giocare a livello principiante, soprattutto se è il vostro primo titolo di Digimon, per apprendere e godervi ogni singola zona di digiworld.
Abbiamo passato svariate ore su Digimon World: Next Order e possiamo confermarvi che la versione per Nintendo Switch è davvero un must per tutti i motivi che vi abbiamo elencato. Lo consigliamo a tutti i fan storici della saga ma, perché no, anche a coloro che si avvicinano per la prima volta al franchise, a patto di scegliere la difficoltà per principianti.
Digimon World: Next Order per Nintendo Switch è disponibile da GameStop.
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Amante dei viaggi nel tempo e del multiverso, dei videogiochi e degli anime giapponesi, questo redattore cerca con tutto se stesso di accedere alla "Stanza dello Spirito e del Tempo". Magari un giorno, chissà...
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