Larian Studios ha annunciato che Divinity: Original Sin 2 arriverà su Steam Early Access il 15 settembre. I giocatori potranno esplorare parte della campagna e mettere alla prova le proprie abilità nell’Arena PvP.
Il sequel dell’acclamato Divinity: Original Sin è un’esperienza completamente nuova basata sul Divinity Engine di nuova generazione. Il reparto multiplayer comprende la possibilità di partecipare a missioni cooperative fino a quattro giocatori, o di intraprendere strade separate e competere per la ricompensa; inoltre sono presenti nuove meccaniche di combattimento, tra cui interazioni avanzate di tipo elementale.
In un mondo dove gli Dei sono morti, impersonerete un possessore della magia proibita, tenuto in quarantena nella prigione di Fort Joy. I Maestri dell’Ordine Divino vogliono “curarvi” dai vostri poteri. Ma l’Ordine ha i suoi segreti. Segreti che minacciano tutti. Se il mondo resta senza dei, il caos regnerà. È tempo per una nuova Divinità.
Il sistema di roleplaying è ispirato ai giochi da tavolo e quindi personalizzabile in modo esteso. È possibile creare un proprio background o scegliere una delle Origini scritte da Chris Avellone, con quest-line uniche per ognuna. Il mondo e i suoi abitanti reagiscono e si adattano a ogni combinazione di Origine, tratti, e azioni compiute, creando un’avventura unica con distinte interazioni e missioni, a volte costringendo il giocatore a scegliere se perseguire i propri obiettivi o quelli del party.
Divinity: Original Sin 2 sarà disponibile su Steam Early Acces al prezzo di 44.99$ a partire dal 15 settembre. Tenetevi pronti e, nel frattempo, godetevi il trailer!
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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