Cacciato di casa dai genitori, diventa un campione nell’eSports.
Doublelift, al secolo Peter Yliang Peng è un progamer figlio di due immigrati cinesi negli USA, nato a Mission Viejo in California. Alla vigilia del suo sedicesimo compleanno, un violento litigio con la madre, riguardante proprio gli ottimi risultati nei circuti dell’eSports, hanno portato Doublelift ad essere accompagnato alla porta.
Ritrovatosi improvvisamente fuori casa, a pochi giorni dal suo sedicesimo compleanno e in possesso soltanto del suo PC, della sua bicicletta e di un account PayPal con un saldo di $50, Doublelift ha iniziato a girovagare tra le case degli amici, pensando a come guadagnare i soldi necessari a continuare a frequantare il Liceo. Fortunatamente per lui, le vittorie con il Team dei Counter Logic (considerando anche qualche piccolo, “tradimento” con altre squadre), l’hanno portato a guadagnarsi da vivere grazie a League of Legends.
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Forse, tornando indietro nel tempo, Doublelift ammette che avrebbe dovuto accettarre qualche compromesso con la sua famiglia, pensando soprattutto alla felicità di tutti. La sua storia è una piccola favola videoludica, ma è anche il riflesso di quanto accade oltreoceano: infatti, l’eSports negli USA è in grado di movimentare svariati milioni di dollari ogni anno, grazie alle iniziative e ai tornei promossi dai più grandi produttori di periferiche per il gaming, mentre nella Corea del Sud, il fenomeno è supportato dal Ministero della Cultura sin dal 2000.
[via Machinima]
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