News 26 Mar 2015

Drago d’Oro 2015 – Tutti i vincitori

Un paio di giorni fa Roma, nella incantevole cornice del MAXXI, si è tenuta la premiazione “Drago d’Oro 2015”, volta a premiare i migliori giochi, secondo la stampa di settore italiana, del 2014.

Di fronte ad una discreta platea, composta da esponenti di rilievo della stampa italiana, addetti al settore, PR delle maggiori software house e semplici curiosi, è stato diramato, mediante l’assistenza del trio medusa (duo,  vista la defezione di uno dei componenti) l’elenco dei vincitori della terza edizione del Drago d’Oro, premiazione che (vi premetto) ha visto, per alcuni pochi ma clamorosi casi, disaccordo di critica riguardo scelta dei vincitori e categorizzazione a dir poco fantasiosa di alcuni dei titoli in nomination.

Vi lascio dunque all’elenco dei vincitori in modo da farvi comprendere da soli ciò di cui stiamo parlando:

  • MIGLIOR PERSONAGGIO: Bayonetta (Bayonetta 2)
  • MIGLIOR SCENEGGIATURA: The Last of Us: Left Behind
  • MIGLIOR DLC: World of Warcraft: Warlords of Draenor
  • MIGLIOR APP: Monument Valley
  • MIGLIOR COLONNA SONORA: Transistor
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO INDIPENDENTE: The Vanishing of Ethan Carter
  • MIGLIOR GRAFICA: Assassin’s Creed: Unity
  • MIGLIOR AMBIENTAZIONE: Assassin’s Creed Unity
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO CASUAL: Super Smash Bros
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO SPORTIVO: PES 2015
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO DI RUOLO: Dark Souls II
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO DI STRATEGIA: HearthStone: Heroes of Warcraft
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO PLATFORM: Murasaki Baby
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO DI AZIONE: La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO DI CORSE: Mario Kart 8
  • VIDEOGIOCO SCELTO DAL PUBBLICO: Dragon Age: Inquisition
  • MIGLIOR VIDEOGIOCO SPARATUTTO: Destiny
  • MIGLIOR GAMEPLAY: Destiny
  • PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: Valiant Hearts: The Great War
  • GIOCO PIÙ VENDUTO DELL’ANNO: FIFA 15
  • VIDEOGIOCO DELL’ANNO: Destiny

Al di là dei gusti personali, che possono differire da persona a persona, è impossibile non notare quanto strida l’ascrizione di alcuni titoli a determinate categorizzazioni: considerare Super Smash Bros come videogioco casual, per via della sua intrinseca difficoltà, è una eresia; alla stessa maniera l’inserimento di Heartstone nella categoria dei giochi di strategia è alquanto tirato per le orecchie e la conclamazione di Destiny come gioco dotato del miglior gameplay, visti anche gli altri contendenti, lascia abbastanza interdetti. Non si parla qui del valore effettivo ed intrinseco dei sopraccitati titoli, inappuntabile ed incontestabile, ma di problematiche a monte, in fase di scelta dei titoli in nomination.

Discorso a parte merita l’istituzione di premi dedicati al mondo indie italiano, che ha visto trionfare, in modo quasi incontrastato, Murasaky Baby

  • MIGLIOR VIDEOGIOCO INDIPENDENTE: Murasaki Baby
  • MIGLIOR REALIZZAZIONE ARTISTICA: Murasaki Baby
  • MIGLIOR REALIZZAZIONE TECNICA: Sbk14 Official Mobile Game
  • MIGLIOR GAME DESIGN: In Space We Brawl

Appuntamento dunque al 2016, sperando la nuova edizione pecchi meno di autoreferenzialità e che ci siano più giochi e meno polemiche! Ah, dimenticavo… Forse non tutti lo sapete, ma anche GameSoul ha i suoi Awards! Se volete sapere quali giochi ha votato il nostro pubblico agli ultimi GameSoul Awards, vi basta cliccare qui!

Stay Tuned!


 

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