E3 2017

Los Angeles – Di giochi basati solo sullo scontro multiplayer ce ne sono tanti, alcuni di questi costruiti in modo che i personaggi abbiano tratti distintivi ben chiari, capaci di dare una certa identità e mettere anche aspetti legati alla storia in mezzo alla semplice sparatoria. Overwatch ci è riuscito ed è stato uno dei primi, tanto da stilare dei canoni che poi altri titoli hanno deciso di seguire. Un esempio è dunque LawBreakers, che potrebbe sembrare vicino al gioco di Activision, eppure contiene elementi diversi riguardo i personaggi ed un differente stile di gioco, molto attaccato al genere sparatutto.

LawBreakers, oltre ad essere sviluppato da Boss Key Production, è quel lavoro che Cliff Bleszinski porta avanti ormai da parecchio tempo e che si appresta ad arrivare sul mercato a breve, con il lancio preceduto da un breve periodo di beta.

L’abbiamo provato su PS4 per due match in una modalità chiamata Blitzball, consistente in una specie di Cattura la Bandiera al contrario, dove l’obiettivo è prendere una sfera e piantarla nella base avversaria. Ci aveva già pensato Halo a proporre un espediente simile con la bomba Gary, ma un simile tipo di partita non muore davvero mai.

I match durano circa 10 minuti l’uno, oppure finché una squadra non raggiunge 8 punti. Il target è appunto conquistare una sfera nella parte centrale della mappa, farla passare opzionalmente attraverso dei terminali per caricarla e aumentare il punteggio potenziale per poi lasciarla in un punto preciso della base avversaria. Ovviamente si sceglie il proprio combattente all’inizio della partita, ma è qui che già si vede il primo cambiamento rispetto a Overwatch. LawBreakers si divide in due fazioni, Law e Breakers, in cui si entra all’inizio del match: in base a quale sia la squadra, l’eroe di una stessa classe cambia, senza però variare le sue abilità. In LawBreakers ci sono dunque 9 diverse classi per un totale di 18 eroi, selezionabili ad ogni respawn per capire quale sia il proprio preferito.

Il nostro è stato senza dubbio il Wraith, dotato di una pistola automatica e di un dardo esplosivo per arrecare maggiori danni ai nemici. La sua velocità, unita ad una scivolata tattica, permette non solo di sgusciare dietro agli avversari, ma anche di fuggire agilmente da situazioni di pericolo. Inoltre, la mossa finale serve a rallentare gli avversari dentro il suo raggio d’azione, esponendoli così a maggiori rischi o garantendo la messa in salvo.

Ci sono però altre 8 classi, tutte con abilità e specifiche diverse tra loro e senza raggruppamenti più precisi come in Overwatch. Non c’è dunque alcun avvertimento se si usano troppi eroi uguali nella squadra, poiché si basa molto sulle preferenze e sulle abilità del giocatore. LawBreakers, inoltre, è molto più FPS di quanto si pensi: ogni personaggio ha almeno un attacco efficace a medio o lungo raggio, compreso il Battle Medic. LawBreakers è veloce e indiavolato, uno scambio continuo di proiettili tra i giocatori mentre sfrecciano nella mappa e sfruttano lo spaccamento nella legge della gravità. Si alternano infatti momenti a gravità zero con altri normali, permettendo azioni spettacolari anche a chi non fa del salto tattico una propria mossa evasiva o offensiva.

Nei match 5v5 si tratta di scoprire il prima possibile quale sia l’eroe perfetto per i propri gusti e cominciare ad affinare le tecniche, esplorando la mappa per trovare gli utilissimi medpack o le stazioni di rigenerazione della salute. Altrimenti ci si può appostare fuori dalla base nemica per attendere la preda, approfittando della disperazione di chi è consapevole di essere in svantaggio. Una faccina dinamica guarda infatti tutto dall’alto, commentando non solo sulle proprie azioni, ma anche sulle notizie provenienti dai compagni di squadra, tanto da diventare arrabbiata in caso di morti o fallimenti. LawBreakers è inoltre un gioco segnato da discorsi censurabili e violenza marcata, soprattutto in caso di esplosioni di granate o corpo a corpo con l’arma tagliente dell’Assassino, capace di far esplodere in un cumulo di sangue i nemici. Oltre a questo c’è l’attacco classico con un pugno, oppure il calcio finale per umiliare ancora di più l’avversario.

Nonostante abbiamo provato LawBreakers solo in una mappa, gli sviluppatori ci comunicano che ce ne sono 6 annunciate al momento, tutte diverse e con un ambiente che simboleggia un posto simbolo negli USA, specialmente in California. Tutte sono dotate di aree dove la gravità è solo un ricordo e la mira diventa più imprevedibile, sia per i rapidi spostamenti di alcuni personaggi, sia per i loro voli acrobatici a velocità costante. Forse in questo caso è più facile avere a che fare con LawBreakers su PC. Per quanto riguarda le modalità di gioco, ce ne sono altre due: Overcharge, in cui ogni team deve conquistare e caricare batterie nella propria base per poi difenderle, e Turf War, consistente in una sorta di cattura delle zone.

LawBreakers è veloce e indiavolato

Una vicinanza così marcata tra i personaggi può risultare controproducente per la loro individualità. Le caratteristiche simbolo non riescono infatti a trasparire e a dare profondità all’eroe, fattore molto importante per assicurarsi l’amore della community ed un lungo periodo di supporto dai fan. È pur vero che LawBreakers sia molto FPS, ma ogni personaggio ha armi in grado di spazzare via gli altri, a prescindere dal loro ruolo naturale. Si perde così quella concezione di differenza tra le varie classi.

Graficamente parlando, LawBreakers non si è nemmeno dimostrato pronto a sfondare, con qualche aggiustamento da fare per quanto riguarda la nitidezza delle textures e gli effetti luminosi. Nulla da dire sul fluidissimo frame-rate, forse aiutato proprio dal minor pompaggio della qualità grafica generale.