E3 2017

Los Angeles – PlayLink è un servizio esclusivo di Sony PlayStation, in arrivo già dal prossimo Giugno, che permette a tutti i possessori di uno smartphone di media-nuova generazione di collegarsi a PS4 in modo alternativo rispetto ad un tradizionale pad e prendere parte ad un divertente party game per un massimo di sei persone connesse. Un’iniziativa non certo tradizionale quella di Sony, che a distanza di una buona manciata d’anni dagli esperimenti legati a Buzz torna sul luogo del delitto con un’idea nel proprio complesso brillante: una serie di party game, immediatissimi e alla portata di tutti, che richiedono un telefono invece di un controller.

Aspetto fondamentale del sistema PlayLink, come ribadito più volte nel corso delle nostre prove, è l’immediatezza e l’estrema fruibilità dei contenuti che andrà ad offrire: stiamo infatti parlando di gameplay basilari, ma non per questo incapaci di divertire, che alternano dinamiche da classico quiz a premi con velleità offensive ad altre più originali, dove l’unione fa la forza e “vince chi è più popolare”. Tranquilli, anche noi lì per lì ci avevamo capito davvero poco.

That’s You è il primo titolo PlayLink che abbiamo potuto testare, raccolti in un gruppetto di quattro persone. Delicato e grazioso nell’interfaccia grafica, ottimo invece nelle colonne sonore un po’ hippy e psichedeliche, il gioco ci chiederà di rispondere ad una serie di domande “personali”, legate allo specifico livello in cui ci si trova. Nel nostro caso, ritrovandoci tra i banchi di scuola, le domande vertevano dalle classiche “Chi si farebbe sbattere fuori dalla porta?” al “Chi è il più bravo nella data materia”. Ma chi vince, vi chiederete. Maggiore sarà il numero di risposte uguali a ciascuna domanda, maggiore sarà l’armonia del gruppo: per far punti, dunque, è necessario che i giocatori (o quanti più possibile) diano la stessa risposta.

Hidden Agenda è invece un progetto degli instancabili ragazzi di Supermassive Games, già al lavoro sull’interessante prequel VR di Until Dawn e in un paio di progetti collaterali. Quello che forse è il titolo PlayLink più robusto e complesso nasce da un’intuizione curiosa degli stessi developer:  come potrebbero più giocatori vivere simultaneamente un’esperienza alla Until Dawn – che, ricorderete, non ha alcuna modalità cooperativa per più giocatori. Il problema viene risolto da Hidden Agenda, un thriller dalla narrativa intricata e dal comparto tecnologico estremamente interessante, tutto “pilotabile” da telefono: in occasione di una scelta da compiere si agirà democraticamente, decidendo l’opzione che ha ricevuto più voti – a meno che, qualcuno, non decida di usare un Override ed imporre la propria volontà, con tutte le conseguenze del caso.

Knowledge is Power altri non è che il classico quiz all’americana, che offre al giocatori una serie di domande su un dato tema – scelto, ancora una volta democraticamente, da chi stringe uno smartphone tra le mani. L’aspetto più divertente di questa lotta per la conquista della Piramide della Conoscenza coincide con la possibilità, prima di ciascun giro, di ostacolare la scelta avversaria con appositi perk: uno, ad esempio, renderà illeggibili le risposte e dovremo “ripulirle” in fretta prima di rispondere; un altro, ben più subdolo, congelerà il tempo del giocatore bersaglio ritardandone la risposta. Vince, ovviamente, chi ci mette meno tempo a rispondere.

Chiudiamo con Frantics, collezione tradizionale di mini-game (in stile Raving Rabbids, per certi versi) disponibili per sei giocatori. Si tratta di sfide a carattere competitivo (aprire un paracadute il più tardi possibile, ad esempio, o restare gli unici sulla sommità di una piattaforma sospesa facendo precipitare tutti gli altri) immediate e, con la giusta compagnia, anche appassionanti. Attenti alla volpe, vera conduttrice del gioco: i segreti, i suggerimenti e le missioni che impone a ciascun giocatore potrebbero stravolgere ogni equilibrio…

La sorpresa che non ti aspetti.

Non abbiamo alcun dubbio su PlayStation PlayLink e su tutte quelle possibilità di gioco che, tramite una semplice applicazione, possono dare un senso ad una serata noiosa tra amici. Il nuovo servizio “party-oriented” del colosso Nipponico ha ottime potenzialità e, in un contesto che non vede fenomeni da party come il vecchio Buzz, tutte le carte in regola per stupire e diffondersi capillarmente nei salotti dei giocatori. L’unica cosa, di cui ancora non sappiamo nulla, è il prezzo del servizio: le App per gli smartphone saranno chiaramente gratuite, ma quale sarà la tacca minima dell’applicazione per PS4? Al momento sappiamo solo che That’s You, disponibile dal prossimo 4 Luglio, sarà gratuito per i soli abbonati al Plus. Vedremo se questa strategia, indubbiamente interessante, verrà condivisa dalle restanti applicazioni testate in fiera e dalle altre due, per le quali è previsto un annuncio a breve..