Editoriale 09 Giu 2015

E3 History: la storia della fiera videoludica più importante al mondo

L’anno della svolta: l’E3 è solo per gli addetti ai lavori

2007: quando Nintendo teneva ancora le conferenze all'E3...
2007: quando Nintendo teneva ancora le conferenze all’E3…

Il 2007 presentò su schermo titoli del calibro di Assassin’s Creed per Xbox 360, Crysis, Call of Duty 4: Modern Warfare, BioShock, Halo 3 e Fallout 3, Killzone 2, Silent Hill 5, Uncharted, Burnout Paradise e Resident Evil 5 (senza dimenticare la balance board di Nintendo), ma quest’anno venne reso famoso non tanto per il palinsesto di annunci, quanto per la decisione storica di ridurre l’accesso all’E3 ai soli addetti ai lavori, ovvero a chi operava nel settore dei videogiochi.

Fu così che l’Electronic Entertainment Expo divenne una sorta di fiera per elite in cui si poteva entrare esclusivamente su invito. Da oltre 70000 visitatori si scese a meno di diecimila persone tra giornalisti, fortunati ed intenditori, ma la mossa non fu ampiamente acclamata da tutti. Nonostante l’E3 sia sempre stata una expo dedicata ad un pubblico ben definito e settoriale, la svolta del mettere l’ingresso a solo invito avrebbe in parte escluso alcuni team di sviluppo indipendenti o alcuni blogger i quali sarebbero rimasti, di fatto, fuori dai “giochi” per molto tempo. Tuttavia, gli organizzatori alla fine si accorsero di questo possibile danno e lo arginarono creando addirittura un “The Indie Games Showcase” in cui invitare anche i team più piccoli, senza escluderli dal grande palcoscenico fieristico.

Alla resa dei conti, il 2007 chiuse con 10000 ospiti, mentre il 2008 con soli 5000.

 


Dal 2009 ai giorni nostri

One Time. One Place. One Event.
One Time. One Place. One Event.

Da sei anni a questa parte il senso e l’organizzazione della fiera non ha avuto eclatanti mutamenti. L’evento è rimasto in quel di Los Angeles e la restrizione ai soli addetti ai lavori è divenuta una regola comune. Nel 2009 la fiera si concentrò sui motion devices sia per Xbox 360 che per PlayStation 3. Se i PlayStation Move offrivano nuove possibilità di interazione con la console Sony, Kinect (Ai tempi Project Natal) d’altro canto risultò essere uno strumento molto più potente e profondo, tanto da spingere Microsoft ad incitare i developers affinché sfruttassero questa nuova tecnologia. Inoltre, il 2009 la fiera tornò a veder crescere il numero di visitatori che passò da 5000 a 45000, con un incremento di quasi il 720% rispetto all’anno precedente.

Il 2010, invece, vide il ritorno di una grande saga con The Legend of Zelda: Skyward Sword, un gioco che stando alle promesse avrebbe sfruttato a pieno le capacità del Wii Motion Plus della Wii. Nel mentre, Microsoft ufficializzò il Kinect e Sony approfondì il tema del PlayStation Move. No, il 2010 non fu un anno clone del 2009, ma vide dei titoli interessanti come Saints Row: The Third, Red Faction: Armageddon e Kingdom Hearts 3D.

Il 2011, invece, fu un’ottima annata, di quelle che rimangono nella storia. Il 25° anniversario della saga di The Legend of Zelda fece sì che Nintendo svelasse ulteriori dettagli su Skyward Sward. Inoltre, la casa giapponese annunciò Mario Kart 7 per 3DS e Star Fox 64 3D. Ma la vera novità consistette nel far fare capolino a saghe leggendarie: Mass Effect 3, Bioshock Infinite, Far Cry 3, Assassin’s Creed Revelations, il grande ritorno di Deus Ex con Deus Ex: Human Revolution, Gears of War 3 e il reboot di Tomb Raider stavolta in mano a Square Enix. Inoltre, il 2011 fu l’anno dell’annuncio di TES: Skyrim e Uncharted 3. Insomma, tutti i giocatori sperano che ogni anno la fiera possa essere come il 2011, eppure certi anni son più spenti degli altri e non c’è modo di prevederlo se non aspettando l’inizio effettivo dell’expo. La fiera si chiuse con 46800 spettatori.

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Il numero di visitatori è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni

Il 2012 fu un anno fiacco, fatto di approfondimenti dei giochi annunciati l’anno precedente e sul palcoscenico le novità furono South Park: The Stick of Truth, Dead Space 3, Crysis 3, Assassin’s Creed III, ZombieU e Watch Dogs, titolo che scosse non pochi giornalisti per le sue qualità grafiche e per l’annuncio improvviso ed inatteso.

Nel 2013, l’expo iniziò con la notizia che l’E3 sarebbe stato ospitato da Los Angeles ancora per tre anni e fondamentalmente questo fu l’anno di Nintendo che mise su piazza progetti succulenti come Mario Kart 8, Bayonetta 2, Pokemon X & Y, Mario 3D World e Super Smash Bros. per 3D e Wii U. Naturalmente, un altro elemento importante per il quale ricordare il 2013 è l’annuncio di PlayStation 4 e Xbox One, console ormai annunciate quasi in contemporanea e presentate come alternative l’una dell’altra. Sempre in quest’anno vennero annunciati anche Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, Ryse, Assassin’s Creed IV: Black Flag, Battlefield 4, The Last of Us, Infamous: Second Son, The Order: 1886, The Crew e The Division, quest’ultimo un titolo che stiamo tutt’ora attendendo. Alcuni titoli sarebbero stati solo per next-gen, altri invece avrebbero supportato ancora PS3 e Xbox 360 con un castrato multipiattaforma.

Lo scorso anno, il 2014, infine è stato l’anno dei titoli “next gen”, ovvero di quei giochi destinati a dare un motivo per acquistare una console di nuova generazione. Evolve, Scalebound, The Witcher 3: Wild Hunt, AC: Unity, Batman: Arkham Knight e Rise of the Tomb Raider sono solo alcuni dei nomi che son stati lanciati durante la passata esibizione. Tra di essi, anche titoli ancora a metà tra l’old gen e l’attuale, come CoD: Advanced Warfare, FarCry 4, Mortal Kombat X e l’attesissimo Dragon Age: Inquisition. Anche nel panorama indie sopra tutti è spiccato il nome di No Man’s Sky, gioco ancora in fase di sviluppo e che ha fatto parlare molto di sé.

L'ormai storico corridoio che separa i mega stand Xbox e PlayStation
L’ormai storico corridoio che separa i mega stand Xbox e PlayStation

 


…e il 2015?

Manca pochissimo all’ora X. Sono tanti i rumors che anticipano la fiera di quest’anno, alcuni dei quali hanno già avuto annunci ufficiali come Deus Ex: Mankind Divided, Fallout 4 e Just Cause 3. Sono parecchi i giochi attesi per l’E3 2015 e noi non possiamo far altro che sperare di vedere meraviglie, come ormai da 20 anni tra alti e bassi. Una cosa resta chiara: la nostra redazione ci sarà e vi offrirà un coverage in diretta! Non mancate di seguirci anche per quest’anno, poiché ne vedremo delle belle.

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