Nuovo anno, stesso gioco (ma in positivo)
Ah, i titoli sportivi! Croce e delizia di tanti appassionati delle più varie discipline, siano esse sport nel senso più tradizionale del termine o sfocino anche nelle gare su due e quattro ruote. Ogni anno un nuovo gioco, ogni anno una nuova trafila (quasi sempre la stessa) da seguire e ogni anno un price point di ingresso sempre più difficile da digerire. Con l’eccezione di EA Sports WRC (acquistabile da GameStop, a questo link).
Il titolo rallystico di casa EA Sports e Codemasters è arrivato lo scorso anno in un’edizione non numerata che ha rappresentato un nuovo punto di partenza per il brand in formato digitale dopo il passaggio di consegne ricevuto da casa Nacon.
L’arrivo della casa californiana è stato tutto sommato moderato e prudente, portando con sé l’esperienza di titoli come DiRT Rally 2.0 ma senza necessariamente gridare ai quattro venti di avere tra le mani il prodotto definitivo, inarrivabile e privo di difetti. Non è mai semplice entrare in corsa e sostituire chi da anni ha fatto il tuo lavoro prima di te, ed EA Sports si è presentata con un prodotto competente in quasi tutti gli aspetti e venduto a prezzo budget nel tentativo di familiarizzare con l’utenza (come potete leggere nella nostra recensione, proposta di seguito).
A quasi un anno di distanza dalla release originale EA Sports si gioca la carta dell’imprevedibilità, ribaltando regole e aspettative da loro stessi implementati come standard per il genere sportivo: è infatti sì disponibile un WRC 24, ma non si tratta di un nuovo capitolo con cui ripartire da zero, ma semplicemente della versione originale “completata” da tutti i nuovi contenuti derivanti dalla stagione in corso.
Una mossa interessante e in linea con la natura di un titolo che sta lavorando in modo solido e costante per consolidare la propria posizione in un mondo in cui tanti appassionati su PC giocano ancora a titoli pluridecennali come Richard Burns Rally moddando l’inverosimile per preservarlo in eterno, mentre l’accentramento di Codemasters sotto etichetta EA (e con lei le licenze WRC) ha ridotto sensibilmente la libreria di titoli dedicati all’off-road.
Ecco quindi come accedere alla nuova stagione di EA Sports WRC 24:
- Tutti coloro che possiedono “EA Sports WRC” originale, uscito lo scorso anno, potranno aggiornare il gioco alla nuova versione Acquistando il 2024 Season Expansion Bundle (29,99€) o il Locations & Cars Update Content Pack (19,99€)
- Chi non possiede il gioco può trovare su tutti gli store digitali “EA Sports WRC 24”, una versione che comprende il gioco base e il 2024 Season Expansion Bundle, il tutto a prezzo budget (49,99€).
Va tenuto ben presente che dopo aver fatto tutti gli aggiornamenti del caso non ci troviamo di fronte a un gioco improvvisamente irriconoscibile o caratterizzato da nuove scelte estetiche e menù: la base di gioco rimane sempre quella solida e funzionale dello scorso anno, a cui vengono aggiunti i contenuti della stagione in corso.
Sarà quindi possibile cominciare una nuova carriera con le nuove vetture e integrare le nuove piste nel calendario ufficiale 2024, potendo comunque (a piacere) ripercorrere i contenuti della scorsa stagione. Che si tratti della corsa al titolo o della modalità “Moments”, nulla di quanto visto l’anno scorso è stato cestinato, anzi, offrendo ai nuovi arrivati una corposa serie di contenuti che si sono accumulati nel corso delle diverse stagioni.
Per quel che riguarda la tipologia di contenuti in sé, non c’è molto da segnalare: il fulcro dell’esperienza rimangono la Championship, che permette di seguire passo-passo una stagione, e i Momenti, che offrono tantissime situazioni in cui il giocatore dovrà superare avversità legate a un evento realmente accaduto o a contesti creati dagli sviluppatori.
A livello di giocatore singolo quindi non si può che essere soddisfatti, in quanto si ereditano i vecchi contenuti e vi si aggiungono quelli nuovi. La cosa non è banale perché, oltre al calendario differente, il campionato 2024 prevede anche un cambiamento nell’assegnazione dei punteggi rispetto al 2023, lasciando quindi la scelta di “rimanere nel passato” a chi dovesse preferire i vecchi sistemi.
I Momenti rimangono tanti, corposi e variegati, offrendo sfide legate al semplice piazzamento e/o vittoria e altre invece incentrate sul raggiungimento del traguardo in condizioni di difficoltà. Chi si troverà per la prima volta a giocare a EA Sports WRC con l’edizione 24 troverà già incluse ben 5 stagioni ricche di eventi (il numero è realmente spropositato, senza esagerazioni), sebbene la priorità per quel che è l’ottenimento dei punti per l’inevitabile pass vada agli eventi del nuovo anno.
Come per l’anno scorso, anche quest’anno il multigiocatore trova nella modalità Club, che permette di dare vita a dei team di giocatori che possono competere online contro altri team senza necessariamente trovarsi contemporaneamente online, sfruttando invece un sistema di multiplayer “asincrono”.
Il tutto si muove anche attraverso il cross-platform, aumentando esponenzialmente la validità di questa modalità. Certo è che andrà presa in considerazione la propria piattaforma e la tipologia di controller, perché su PC non mancheranno i campioni con triplo schermo e postazione di guida con volante, pedaliera e sedile. Siete competitivi? Siete avvisati.
Con l’aggiornamento ai contenuti del 2024 offerto dal Bundle Espansione della Stagione 2024 o il Pacchetto di Contenuti Località e Auto, non solo andremo ad aggiornare il gioco alla stagione in corso, ma potremo arricchirlo di nuovi contenuti sia per quel che concerne veicoli che piste.
Nello specifico si aprirà la possibilità di guidare nel Tet Rally Latvia (Lituania), una nuova tappa del campionato WRC, e nello storico Orlen 80th Rally Poland (Polonia), di ritorno dopo 5 anni. Nel primo caso ci troveremo di fronte a percorsi più veloci, in ambienti forse non lussureggianti ma comunque ricchi di fascino. Il terreno stabile aiuterà a portare al limite la vettura, ma occhio alle chicane artificiali!
In Polonia invece la sfida sarà più articolata, tra momenti in cui la vegetazione offre una ideale linea guida del percorso e altri in cui vi costringerà ad affidarvi al co-pilota. Il terreno è un po’ più sconnesso, oltre ad alternarsi a sezioni d’asfalto, richiedendo molta più attenzione alla guida.
La nuova stagione porta con sé anche 5 nuove vetture:
- Ford Fiesta Rally3 Evo
- Ford Puma Rally1 HYBRID ’24
- Hyundai i20 N Rally1 HYBRID ’24
- Toyota GR Yaris Rally1 HYBRID ’24
- Toyota GR Yaris Rally2
A conti fatti l’unica nuova vera auto è l’ultima dell’elenco, la Toyota GR Yaris Rally2, una vettura molto agile che può offrire un feeling distinto rispetto alla categoria. Questo non vuol dire che le altre macchine siano state importate nella nuova edizione senza alcun lavoro, perché il team di WRC ha lavorato sia a livello estetico per aggiornare sia gli interni (cruscotto, specchietti, cambio, etc.) che gli esterni, aggiornando ogni modifica effettuata sugli spoiler e introducendo ben 52 nuove livree dei team (per un totale di 104 nuovi piloti e co-piloti).
EA Sports ha voluto sottolineare come ci sia stato un intervento anche sull’audio di motori e scarico: non che fosse un problema, ma lo scorso anno alcuni utenti hanno trovato forse un po’ “timido” l’impatto audio dei bolidi WRC. Quest’anno la situazione sembra migliorata e le nuove vetture paiono sicuramente più “imponenti”, ma l’efficacia del risultato finale dipende molto da persona a persona.
Se contiamo che nel corso del 2025 i possessori del Bundle Espansione della Stagione 2024 potranno avere accesso ad altri due DLC (acquistabile anche separatamente) “I Maestri” (Montecarlo e Portogallo + contenuti non annunciati) e “Rimonta Strepitosa” (Svezia e Grecia + contenuti non annunciati), è abbastanza chiaro come l’offerta complessiva sia valida non solo per chi arriva dall’acquisto dello scorso anno, ma anche e soprattutto per tutti coloro che entreranno in scena proprio con la nuova edizione EA Sports WRC 24 disponibile solo in formato digitale.
Va però sottolineato in modo chiaro, a costo di essere ripetitivi, che lo scheletro del gioco rimane quello dello scorso anno. Sebbene il team negli ultimi 12 mesi abbia lavorato in modo intenso per provare a risolvere alcuni dei problemi tecnici, l’esperienza rimane tendenzialmente sovrapponibile.
Fa piacere però constatare che (almeno su Xbox Series X, piattaforma su cui è stato svolto il test originale e quello della nuova versione) sembrano essere spariti i fenomeni di tearing e stuttering, rendendo la guida ora davvero piacevole al 100%. Guida che è sempre divertente e accessibile al netto del feeling che ogni pilota possa ritrovare, in particolare sull’asfalto.
Nel complesso verrebbe da dire che l’aggiornamento a EA Sports WRC 24 rimane in linea con quanto detto lo scorso anno in fase di recensione: il prodotto funziona, è divertente, offre tanti contenuti e quanto a modello di guida incorpora abbastanza efficacemente l’esperienza pluridecennale del team di sviluppo.
Per quanto sarebbe stato sicuramente più intrigante un lavoro maggiore lato tecnico per confezionare al meglio l’ingresso alla nuova stagione, è incoraggiante vedere una branca di EA Sports capace di prendere un prodotto e migliorarlo costantemente nel tempo, permettendo a vecchi e nuovi giocatori di godere sia dei contenuti originali che di quelli nuovi, senza scartare nulla.
Se Codemasters con il suo WRC continuerà su questa strada, in breve avremo sicuramente il gioco definitivo per il genere, capace di emergere e raggiungere l’eccellenza sotto ogni aspetto.
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