News 26 Feb 2017

Elite: Dangerous aveva “previsto” il sistema Trappist-1?

Difficilmente, in questi giorni, non si è sentito parlare di Trappist-1, il sistema planetario scoperto da alcuni ricercatori e poi reso noto dalla NASA. Si tratta di un luogo a circa 39,5 anni luce di distanza da noi, quindi non esattamente vicino al nostro pianeta, ma comunque parecchio interessante per la sua conformazione: sette pianeti orbitano infatti attorno ad una stella, presentando zone che potrebbero contenere acqua allo stato liquido. Sette rocce fluttuanti che dunque sarebbero candidate per ospitare vita in futuro, sempre che non siano già abitate attualmente.

Elite: Dangerous è invece un gioco che fa dell’esplorazione spaziale il suo concept primario, basandosi su un universo creato casualmente dal computer, ma aggiornato anche con le autentiche scoperte delle vere autorità scientifiche. Ad esempio, dopo l’esplorazione di Plutone, la sua conformazione è variata all’interno del gioco. Gli sviluppatori hanno così pensato di seguire il trend comune per il titolo e andare a ricreare Trappist-1 nella mappa interstellare.

David Braben, game director di Elite: Dangerous, si è però trovato davanti una sorpresa. A 39 anni luce dalla Terra, in un posto molto simile a quello reale, c’è già una stella nana con sette pianeti terrestri che le orbitano attorno. A creare il sistema è stato il motore Stellar Forge, deputato a costruire l’universo di gioco in base ad un algoritmo casuale: il suo funzionamento si basa sull’uso di massa disponibile in certi luoghi dell’universo, quindi non crea i pianeti e le stelle dal nulla, costruendo invece sistemi partendo da elementi già fluttuanti nel vuoto.

Siamo dunque in grado di accantonare le previsioni del polpo Paul (pace all’anima sua) e dei Simpsons, perché con Elite: Dangerous si è toccato un livello trascendente di aritmanzia. Il sistema nel gioco, denominato Core Sys Sector XU-P A5-0, verrà a breve trattato con piccole modifiche per essere esattamente identico a quello reale, oltre a veder cambiato il proprio nome in Trappist-1.

I giocatori di Elite: Dangerous potranno fare un giro nel vero sistema all’interno della prossima beta, oppure direttamente nell’update 2.3, non appena disponibile per tutti. Potete anche leggere la nostra recensione, nel caso non sappiate cosa si celi dietro il nome di Elite: Dangerous.


Fonte

Commenti