Epic Games ha fatto un grande colpo, annunciando di aver stretto accordi di publishing con tre studi di sviluppo molto amati: parliamo di Remedy (Control, Alan Wake), Playdead (Limbo, Inside) e genDesign (The Last Guardian).
Il publisher avrebbe delineato il suo nuovo approccio alla pubblicazione “developer-friendly“, così che gli sviluppatori possano concentrarsi sul creare giochi senza preoccuparsi di altro. I punti principali sono:
- Piena libertà creativa e proprietà: gli sviluppatori ritengono il 100% della proprietà intellettuale e controllo creativo del proprio lavoro;
- Progetti completamente finanziati: Epic Game Publishing copre fino al 100% dei costi di produzione, dai salari degli sviluppatori, ai costi per l’entrata in mercato, a QA, localizzazione, marketing e pubblicazione;
- Divisione 50/50 dei profitti: una volta recuperati i costi di pubblicazione, gli sviluppatori otterranno una percentuale giusta dei profitti del loro lavoro, almeno il 50%.
Stiamo costruendo il modello di publishing che abbiamo sempre voluto per noi quando lavoravamo con i publisher. genDesign, Remedy e Playdead sono tra gli studio più innovativi e di talento nell’industria, con visioni forti per i loro prossimi giochi. Avranno pieno controllo creativo, mentre Epic provvederà a fornire delle fondamenta solide per il finanziamento dei progetti e i servizi.
Remedy ha già annunciato di avere due titoli in produzione per la next-gen e PC. Non vediamo l’ora di scoprire cosa questi tre studio tireranno fuori dai loro magnifici cappelli in futuro.
Se volete contribuire alla raccolta fondi a supporto della Croce Rossa Italiana, qui trovate tutte le informazioni a riguardo.
Per tutte le informazioni sulla situazione dei negozi GameStop vi rimandiamo invece a questo link.
[wp-tiles post_type=’post’ posts_per_page=5 orderby=’date’ order=’DESC’]
Autore
Leggi i suoi articoli
Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
Autore
Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
Commenti