Un bel salto retro-futuristico è proprio quello che ci vuole, grazie a We Happy Few che esordisce oggi 10 agosto 2018 su PC, PS4 e Xbox One (nato nel 2015 con un ambizioso progetto su KickStarter). In sostanza vi ritroverete tra le mani un gioco che mischia saggiamente i generi d’azione e d’avventura, in una distopica Inghilterra degli anni ’60, dove gli antidepressivi sono come il tè.
La Seconda Guerra Mondiale è stata vinta dalla Germania, che ovviamente è riuscita a conquistare il Regno Unito. Nella città di Wellington Wells, i cittadini sono obbligati ad ingerire una speciale pillola chiamata “Joy” per rendergli la vita davvero “piacevole”, senza sapere di essere manipolati.
We Happy Few narra la storia di un gruppo di persone che, dopo aver scoperto la verità, cercano di risolvere la situazione cercando di fuggire alla quotidianità di allegra negazione della città inglese. Gli abitanti e i poliziotti non faranno altro che metter loro i bastoni tra le ruote ritenendoli dei sovversivi.
L’obiettivo primario è quello di fuggire da Wellington Wells e per riuscire nel vostro obiettivo dovrete completare missioni, raccogliere svariati oggetti e parlare con superstiti che saranno ben lieti, o almeno così può sembrare, di darvi alcune soffiate. Ma fate attenzione alla barra della vita, della sete, fame e via dicendo perché dovrete essere sempre in forze.
E ricordatevi che la furtività è indispensabile: se un PNG vi vedrà con le mani nel sacco, ovvero a rubare, inizierà ad attaccarvi e a rincorrervi. In sostanza vi ritroverete tra le mani un gioco con caratteristiche survival, che vi spingerà a prendere decisioni in modo assolutamente adeguato a seconda delle situazioni.
In We Happy Few ogni partita è assolutamente unica. Mentre gli abitanti di Wellington Wells vorranno sempre essere certi abbiate assunto il Joy, il mondo generato proceduralmente farà in modo che l’esperienza sia sempre diversa ed esclusiva.
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Versioni ed Edizioni Speciali
We Happy Few arriva oggi su PS4, Xbox One e PC. Il titolo può essere acquistato in versione digitale nei relativi store e scatolato. Cliccando il banner sottostante potrete dare un’occhiata a tutta l’offerta completa.
In We Happy Few, oltre al mondo generato proceduralmente, ci sono molti altri modi per personalizzare l’esperienza: una gamma di livelli di difficoltà e la modalità permadeath, al fine di soddisfare l’esigenze più masochiste.
Tutto sembra essere felice in Wellington Wells, le strade, la gente e anche l’onnipresente personaggio televisivo, Uncle Jack! Si tratta però di un grande mondo idilliaco sull’orlo del collasso. Pronti a vivere la storia di questo luogo e le ragioni che lo hanno portato a essere così ingannevolmente felice?
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