Non bastavano le recensioni negative e i commenti degli utenti decisamente non positivi nei confronti di Fallout 76. Ora per Bethesda si avvicina anche l’ombra di un possibile procedimento legale, avviato nelle scorse ore da uno studio di Washington DC.
Come riportato online, lo studio Migliaccio & Rathod LLP sta investigando per scoprire se ci sono i margini per denunciare il team di sviluppo in merito allo stato del gioco. Nel comunicato apparso online, i soci parlano di un videogioco ingiocabile a causa di glitch e bug tecnici. Il problema più grave, ovviamente, resta il mancato rimborso da parte di Bethesda ai giocatori, almeno su console: l’accusa dunque sarebbe di frode agli acquirenti, una parola decisamente forte che però, come sappiamo, negli USA non viene mai presa sotto gamba.
Non sappiamo se Bethesda sarà effettivamente portata in causa oppure no, ma Fallout 76 si sta attirando le ire (che possono essere più o meno giustificate) di tantissime persone e questa nuova gatta da pelare non sarà ovviamente fonte di tranquillità nello studio. Speriamo che con Starfield Todd Howard e soci possano in qualche modo riprendersi da questo brutto periodo.
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