Microsoft ha recentemente presentato un’iniziativa per aiutare la ricerca a comprendere meglio la pandemia di COVID-19, offrendo ai proprietari di Xbox One l’opportunità di donare alla Fondazione CDC (Centers for Disease Control) semplicemente giocando ai giochi Xbox. Collegandosi al programma Microsoft Rewards, i giocatori possono donare punti guadagnati alle attività di soccorso del coronavirus. La donazione dei punti ha un rapporto di 1.000 punti ad 1 dollaro, che viene donato direttamente da mamma Microsoft.
In breve, i proprietari di Xbox One possono fare la loro parte per migliorare le cose pur rimanendo a casa a divertirsi.
Questa iniziativa sembra essere stata ben accolta, con oltre 100.000 donazioni registrate tramite i punti Microsoft. I contributi esistenti hanno superato “centinaia di migliaia di dollari”, aiutando la Fondazione CDC nella sua risposta al coronavirus. Un portavoce Microsoft ha dichiarato:
Nelle prime settimane in cui è stato annunciato che i proprietari di Xbox One potevano utilizzare i punti Microsoft Rewards per effettuare donazioni alla Fondazione CDC, la nostra community si è unita effettuando oltre centomila donazioni individuali – un’incredibile dimostrazione di supporto per la Fondazione CDC, alla quale stannop arrivando centinaia di migliaia di dollari donati questo mese dai membri Rewards. Siamo incredibilmente ispirati dal modo in cui la community si sta unendo per fornire il suo supporto in questo momento di necessità.
Al momento l’iniziativa sembra legata al mercato statunitense, ma speriamo che questo gesto aiuti altre grandi imprese a fare la loro parte per aiutare la ricerca al più presto.
Avete già dato un’occhiata al nuovo logo di Xbox Series X? La prossima console di Microsoft arriverà nella prossima stagione natalizia. Potete dare un’occhiata alla pagina prodotto della console a questo link.
Sapevate che GameStop sta scontando moltissimi articoli per l’iniziativa #iorestoacasa?
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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