Prendi una formula vincente e cambiagli l’engine…
Eccoci arrivati al momento che tutti i giocatori/allenatori stavano aspettando con ansia! Finalmente, abbiamo potuto provare Fifa 14 in versione Next-Gen, testandolo su Xbox One presso la sede milanese di EA. Prima di partire con la disamina del gioco, è necessario fare una piccola premessa: il gameplay, è sostanzialmente lo stesso delle controparti Current-Gen, ma con la differenza che il nuovo motore di casa EA, rende il gioco più naturale e realistico, grazie all’inserimento di una considerevole quantità di nuove animazioni in-game, per non parlare della fisica, svecchiata ed alleggerita.
Svelata nel corso dell’infiammatissimo E3, l’Ignite ha saputo far parlare di sè, grazie all’ampio spazio dedicatole all’interno della press conference losangelina di casa Microsoft, dove ha da subito mostrato i muscoli, ma ha anche permesso al colosso di Redwood City di giocare la sua carta next-gen, che punta a rendere i suoi titoli sportivi ancor più vivi e sempre più fedeli alla realtà.
Il primo passo nello sviluppo del gioco, ha permesso al team di EA Sports di rendere finalmente gli stadi vivi. Effettivamente, la community ha sempre richiesto qualcosa di più, rispetto al mortorio scenico a cui siamo purtroppo abituati e finalmente i tempi sono maturi. Insomma, non è possibile rincorrere il realismo, senza passare dagli spalti per ricreare l’atmosfera di festa dello stadio e questo EA lo sa bene: grazie ad Ignite, l’ambiente circostante, prenderà vita, e il pubblico sugli spalti, esulterà, oppure si arrabbierà a morte con i propri beniami quando sbaglieranno un goal a porta vuota (ciao Robinho, mi leggi?), sfruttando le inedite e nuove animazioni. Si passa dal pubblico che balza in piedi per esultare, oppure quando sbaglieremo un calcio di rigore, vedremo sul volto dei nostri tifosi lo sconforto più totale.
Il compito di rendere palesi gli stati d’animo dei tifosi, spetta all’In-Game director. Il gioco, riconosce in buona sostanza ciò che succede in campo in tempo reale, prendendo spunto dalla realtà televisiva, grazie all’aggiunta di tante nuove telecamere che saranno in grado di riproporre i replay da più angolazioni, permettendoci così di apprezzare le reazioni del pubblico sugli spalti. I replay non saranno disponibili soltanto dopo aver segnato un eurogoal, ma lo saranno anche se sbaglieremo la conclusione a rete, oppure la sfera rotolerà fuori dal campo dopo un maestoso rainbow flick (Ciao di nuovo, Robinho).
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FIFA 14 Xbox One & PS4 Gameplay Trailer – Living Worlds
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Le telecamere, svolgono il loro lavoro anche durante il match flow. La versione per Xbox One del gioco, presenta ben 15 animazioni in più per l’ingresso in campo dei team, rispetto alla generazione corrente. L’IA gestirà le sequenze interattive, alternando le carrellate in maniera intelligente, riproducendo sostanzialmente quello che accade nella realtà. Ingesso in campo, strette di mano tra i giocatori, chiacchierata con arbitro e guardialinee e fischio d’inizio, mentre apprezzeremo le coreografie delle curve. Normale amministrazione per la TV, certo, ma adesso tocca anche a Fifa riprodurre fedelmente anche questi aspetti, o se preferite, potete chiamarli dettagli.
Parlando invece di quello che succede sul campo, la Human Intelligence si fa apprezzare, grazie a dei comportamenti dei giocatori più naturali. Immaginate di controllare Puyol e di entrare in tackle su Segio Ramos, intervenendo fuori tempo, ma senza commettere un fallo. Ramos schiverà l’intervento alzando semplicemente il piede destro e continuerà a correre vero la rete come se nulla fosse, dopo aver evitato la collsione. Ovviamente tutto questo non sarebbe possibile senza l’ausilio della True Player Motion, che permette ad esempio di vedere come un attaccante si metta a difendere il pallone con il corpo, resistendo al pressing avversario, oppure apprezzeremo la rinnovatà fluidità, oltre alla naturalezza dei moveminti, durante un cambio di direzione. Il lavoro certosino fatto con il motion capture, evidenzia perfettamente tutti i dettagli dei movimenti dei giocatori, facendoci capire che la biomeccanica è davvero di altissimo livello.
Pad alla mano, le battaglie a centrocampo sono sempre più avvincenti e come accade ad esempio su Xbox 360, dovremo curare al meglio la fase di costruzione del gioco, curandone tutti gli aspetti. Sostanzialmente, la sensazione è quella di giocare alla controparte current-gen, ma il feeling generale è davvero ottimo. Ignite rende il gameplay più fluido e leggero, forte dei suoi modelli poligonali, che donano un realismo assoluto al gioco che è in un certo senso più coinvolgente, grazie all’atmosfera che si respira in campo. Resta soltanto un piccolo problema: occhio ai colpi di testa. Infatti, nel codice a nostra disposizione, ho potuto notare che anche su questa versione, potrebbe essere un po’ troppo facile segnare di testa, grazie ad un cross ben assesstato dalle fasce laterali, anche se è giusto dirlo, ora ci saranno più giocatori coinvolti nel gioco aereo, soprattutto sui corner. Se prima erano soltanto 2 i giocatori a svettare verso l’alto, ora saranno 4 a lottare per il pallone, creando così un effetto “mischia” all’interno dell’area piccola.
Per approfondire meglio tutte le novità di Fifa 14 su Xbox One, vi diamo appuntamento alla nostra recensione che sarà online tra poco meno di un mese. Per ora, l’impressione dopo la nostra prova è che la prima versione next-gen di Fifa, aggiungerà tantissima carne al fuoco per gli appassionati del bel calcio virtuale, grazie alla potenza del suo nuovo engine. Ci sarà da divertirsi, questo è poco ma sicuro!
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