Gli ultimi due anni hanno visto Final Fantasy tornare ad essere un’esclusiva PlayStation (almeno per quanto riguarda i giochi principali della saga), e sebbene Final Fantasy VII Remake alla fine sia arrivato su PC, il suo sequel, Final Fantasy VII Rebirth, è esclusiva PS5. Ma c’è un motivo dietro a questa scelta.
In una recente intervista, il produttore del gioco Yoshinori Kitase (che ha anche co-diretto il capitolo precedente) ha spiegato che oltre alla fedeltà grafica del gioco, il “vasto mondo aperto” di Rebirth è un altro motivo per cui è stato necessario saltare la versione PS4. Per evitare il collo di bottiglia che l’hardware della PS4 avrebbe causato e le complicazioni di sviluppo che avrebbe posto, Final Fantasy VII Rebirth è stato realizzato esclusivamente per PS5. Kitase ha anche menzionato l’SSD della console di ultima generazione e lo scopo per il quale servirà allo sviluppo del gioco.
È un’esclusiva di PlayStation 5 per via della qualità grafica, ovviamente, nonché della velocità di accesso all’SSD. Dato che l’avventura si svolge in un mondo vasto dopo la fuga da Midgar, lo stress del caricamento è un collo di bottiglia estremo. Abbiamo ritenuto ci servivano le specifiche di PlayStation 5 per superarlo e viaggiare comodamente per il mondo di gioco.
È interessante notare che questa non è la prima volta che viene sollevata la questione dell’ampiezza del mondo di Final Fantasy VII Rebirth. L’anno scorso, il game director Naoki Hamaguchi ha affermato che il gioco avrebbe consentito ai giocatori di “esplorare la mappa del mondo” e sarebbe stato caratterizzato da un gameplay che avrebbe “sfruttato il vastità del mondo”. Se ciò significhi che sarà un gioco open world non è stato ancora esplicitamente confermato, ma sicuramente suona proprio così. Ad ogni modo, nessuna delle location dell’originale Final Fantasy VII sarà tagliata o accorciata, anche se le preoccupazioni sono tante.
Final Fantasy VII Rebirth uscirà il prossimo inverno per PS5. Restate sintonizzati per maggiori dettagli nei prossimi mesi. Nel frattempo, potete recuperare Final Fantasy VII Remake, insieme a gli altri titoli della saga tramite questo link. Fate sapere sul nostro gruppo Facebook cosa ne pensate.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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