Final Fantasy VII Remake si sta avvicinando, e dopo l’uscita della demo è ancora più chiara l’elevatissima qualità della produzione Square-Enix. Una delle ambientazioni più vivide e coinvolgenti nella storia dei videogame è oggi ricostruita con un’altissima qualità visiva, grazie all’utilizzo dell’Unreal Engine.
Tutto ciò che è stato mostrato finora del gioco, sia in tutte le riprese che nella recente demo, ha sorpreso per la qualità degli elementi visivi, la quale è davvero impressionante. In una recente intervista il co-director del gioco, Naoki Hamaguchi, ha parlato di una parte molto specifica del comparto tecnico del gioco, ovvero l’illuminazione visiva. Secondo Hamaguchi, utilizzando l’Unreal Engine 4, Final Fantasy VII Remake arriverà alla migliore illuminazione possibile per dare vita a Midgar. Hamaguchi ha dichiarato:
Abbiamo usato nuove tecnologie per migliorare l’illuminazione del gioco, per rendere la città di Midgar il più reale possibile. Una rete di oltre 100 PC sincronizzati esegue simulazioni fisiche copiose, calcoli per elaborare l’esatta riflessione realistica e il modo in cui i fasci luminosi rimbalzano su qualsiasi oggetto nel gioco. In questo modo siamo riusciti a creare un’illuminazione d’atmosfera straordinaria per la città.
Final Fantasy VII Remake sarà nelle nostre mani fra qualche settimana. Nel frattempo potete leggere la nostra anteprima di Final Fantasy VII Remake qui, così comprenderete meglio come mai il gioco è il titolo più desiderato dai lettori di Famitsu.
Final Fantasy VII Remake arriverà il 10 aprile 2020 su PS4.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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