Uno dei titoli più attesi nella seconda metà dell’anno è senz’altro Watch Dogs 2, ufficializzato da poco e già pesantemente pubblicizzato da Ubisoft che punta a fare il colpo grosso con questo seguito e ad imporlo sul mercato in un periodo propizio come quello a ridosso del Natale.
Una delle caratteristiche principali del capostipite era la possibilità di approcciarsi a tantissime situazioni in modi diversi. Lo studio di sviluppo ha confermato di voler seguire la stessa strada per questo seguito, e anzi di potenziare le possibilità a disposizione del giocatore in modo tale da poter variare quanto più possibile la propria avventura.
Il titolo permetterà di sparare dalla macchina, affrontare scontri a fuoco, combattimenti corpo a corpo, hackerare diversi dispositivi, ed essere completamente furtivi. Sentite cosa dice Danny Belanger, game director di Watch Dogs 2:
Se potrete finire il titolo senza uccidere nessuno? Assolutamente sì. Ci sono state indicazioni ben precise al team che lo sta sviluppando, e tra queste c’era il rafforzamento della componente stealth. Sarà molto difficile andare avanti fino alla fine della storia con un approccio totalmente non-letale, per via della quantità di nemici e della varietà di missioni da affrontare, ma è possibile farlo. Vogliamo dare ai giocatori la possibilità di poter fare sempre più cose.
Insomma, così come avviene per altri titoli anche Watch Dogs 2 si propone (e propone ai giocatori) l’ambizioso obiettivo di raggiungere il proprio scopo senza mietere vittime…raccoglierete la sfida?
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