Una sfida nella sfida, quella tra i viola e i giallorossi. I primi, alla disperata ricerca di un meritato terzo posto dopo un campionato sinora encomiabile; i secondi, col fiato corto e un po’ di stanchezza nelle gambe, a rincorrere come un segugio una capolista spietata che non fa favori a nessuno. Ma Fiorentina – Roma rappresenta anche una sfida cruciale nel blasonatissimo campionato di 71° Minuto: i tre punti sono fondamentali per Mister Pask, che potrebbe così colmare il divario che lo separa dal diretto rivale e rimescolare tutte le carte in tavola, laddove la sconfitta (e i conseguenti sei punti di distacco dall’imbattibile Dex) potrebbero iniziare a pesare non poco. Tattiche, sostituzioni strategiche e formazioni delle grandi occasioni: questa la ricetta di entrambi i coach, giunti all’ottava sfida diretta ed entrambi intenzionati a raggiungere il triplice fischio dell’arbitro portandosi a casa il massimo risultato. Il pareggio, come avrete sicuramente notato, non è un risultato contemplato.
L’arbitro fischia e la Roma parte all’arrembaggio, col tridente Totti-Iturbe-Florenzi alla ricerca famelica della porta difesa da Tatarusanu. Buono il centrocampo romanista, con un gioco di palla rapido sulla tre quarti e un paio di incursioni brillanti, mentre è strepitosa la difesa viola, che rispedisce al mittente ogni tentata incursione aprendo con precisione per Cuadrado e Gomez. Ritmo elevato e frequenti cambi di palla sanciscono la prima metà del primo tempo, destinato ad un’improvvisa virata quando un Totti lanciato morbido da fuori area scarta il portiere viola sulla sinistra della porta e, prima che la palla superi la linea di fondo, serve a Florenzi il goal del vantaggio. Un goal a porta sguarnita per l’attaccante giallorosso, che corre ad abbraccia il Pupone per il numero appena eseguito. Uno a zero, palla al centro. Poi però accade quello che non ti aspetti, e invece di pestare l’acceleratore alla ricerca del la Roma si chiude in difesa, vittima delle incursioni crescenti dei padroni di casa che sfiorano il goal in una buona manciata di occasioni con Mario Gomez e lo stesso Cuadrado. De Sanctis tira un sospiro di sollievo dopo aver osservato la palla colpire un palo e dopo un paio di tiri ravvicinati sbagliati clamorosamente, ma l’aria che si respira in campo non lascia presagire nulla di buono per i Lupi.
Suona il quarantacinquesimo e il secondo tempo riapre sulle stesse note del primo, con gli ospiti schiacciati nella propria metà incapaci di frenare l’attacco di casa. La Fiorentina aggredisce senza pietà la retroguardia romanista, che fatica a riguadagnare il possesso palla per perderla con estrema facilità. Il preludio al pareggio è tuttavia più rapido del previsto: Cuadrado riceve palla, ipnotizza la difesa della Roma e affonda sul secondo palo un De Sanctis incolpevole, già costretto agli straordinari da una buona mezz’ora. Un goal per parte, tutto da rifare. La maledizione che affligge la Roma delle ultime giornate non sembra destinata a mollare la presa: laFiorentina insiste, gli ospiti si affannano per contenere punte e trequartisti ma si trovano puntualmente costretti a difendere. Questo però fino all’80esimo, quando la sfortuna volge il proprio sguardo nell’altra metà campo. Ancora Totti, ancora lui, lanciato da un pallonetto a scavalcare verso la porta della Fiorentina: Tatarusanu è in vantaggio di una manciata di centimetri, vola e scalcia la palla, che rimpalla sul numero 10 della Roma e finisce pochi metri più in là sui piedi di Iturbe. Iturbe che non deve far altro che calciare un rigore da fuori area a porta vuota, per riportare la propria formazione inaspettatamente in vantaggio. I viola accusano il colpo, ma incuranti del risultato gettano il cuore oltre l’ostacolo e si spingono a testa bassa in attacco: il tempo però è tiranno, e gli scampoli di gara che rimangono non bastano per raggiungere il pareggio. Il match va alla Roma, più fortunata che meritevole: e la vetta della classifica è meno lontana.
Mister Dex il proverbiale colpaccio, e coi tre punti odierni sale in classifica a 14 punti, staccando di ben sei lunghezze il povero rivale. Riuscirà Pask a colmare questo divario nelle prossime partite? Scopritelo con noi, qui su 71° Minuto! Vi ricordiamo i precenti risultati:
Milan – Inter 2-1 (Vince Dex)
Roma – Sassuolo 2-0 (Vince Dex)
Juventus – Torino 0-1 (Vince Pask)
Roma – Lazio 1-0 (Vince Pask)
Lazio – Napoli 0 – 1 (Vince Dex)
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