Apple si è decisamente legata al dito la mossa di Epic Games, che ormai più di un anno fa ha portato alla rimozione di Fortnite dall’App Store e l’inizio di una battaglia legale tra i due colossi. Se ben ricordate, il tutto era cominciato per l’introduzione da parte di Epic di pagamenti in app diretti, ovvero che bypassavano l’App Store, togliendo così di fatto ad Apple la percentuale sugli acquisti dovuta.
Da una parte la corte ha sancito l’obbligo da parte di Apple di ammettere pagamenti “di terze parti”, dall’altra ha riconosciuto il diritto legale della compagnia a bannare Epic Games dal suo Store per violazione del contratto, omissione di codici e altri dettagli.
Vistasi riconoscere la ragione su questo lato, Apple ha deciso di continuare con la sua brutale punizione ad oltranza. In una serie di Tweet, Tim Sweeney ha infatti informato i fan che Fortnite è stato ufficialmente messo in blacklist sull’App Store e ci resterà fino “all’esaurimento di tutti gli appelli“, cosa che potrebbe richiedere diversi anni.
Late last night, Apple informed Epic that Fortnite will be blacklisted from the Apple ecosystem until the exhaustion of all court appeals, which could be as long as a 5-year process. pic.twitter.com/QCD7wogJef
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) September 22, 2021
Scordatevi pure di vedere Fortnite sull’App Store per il prossimo lustro: purtroppo questo è quello che succede quando si sfida Apple… Sweeney avrebbe dovuto sapere quanto è permalosa!
Fortunatamente potete godervi il Battle Royale su ogni altra piattaforma esistente: a questo link potete pre-ordinare il pacchetto Leggende alla Menta per PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X e Switch, scoprire la linea Fortnite dedicata alla scuola e molto altro ancora!
Vi invitiamo infine a fare un salto sul nostro gruppo Facebook per trovare altri giocatori con cui condividere le vostre imprese.
[wp-tiles post_type=’post’ posts_per_page=5 orderby=’date’ order=’DESC’]
Autore
Leggi i suoi articoli
Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
Autore
Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
Commenti