Un giro “virtuale” fatto di PS3, PSVita e Move!
Lo stand del colosso nipponico varia dal nero tipico delle sue piattaforme, optando per un look “all-white” alternato all’azzurro presente invece negli spot (sul web o in TV), in particolare sulle scenografiche figure geometriche tipiche del marchio (Quadrato e Triangolo), con un’area “palco” adibita a balli ed eventi per il pubblico, vicino alla quale è possibile provare le produzioni dedicate a Move (dall’impostazione quindi più casual), come Sport Champions 2 o Dance Star Party Hits, senza però dimenticarsi della comparsata in ambito racing di Sackboy e co, ovvero il nuovissimo LittleBigPlanet Karting.
Tanto spazio anche ad una IP sulla quale Sony punta moltissimo (come potrete ascoltare anche nella nostra intervista ad Andrea Cuneo, Direttore Marketing di Sony Computer Entertainment Italia): le fiabe interattive di Wonderbook prendono vita alla Games Week in grande stile, con un reparto ad esso dedicato. Presente inoltre anche l’ancora attiva PSP, con poche produzioni dedicate ad un pubblico decisamente “giovane” (come il nuovo Geronimo Stilton), ma chiaramente non può mancare la produzione più hardcore legata a PS3 e all’ultima nata in casa Sony: PSVita. Presenti un buon parco titoli, tra esclusive (PlayStation All Stars Battle Royal, Call of Duty: Declassified) e porting (WRC 3 e MUD, entrambi dei nostrani MileStone), ma i più provati sono chiaramente Hitman: Absolution (multipiattaforma ma, data l’assenza di Square Enix, l’unica versione testabile è proprio quella PS3) e l’attesissimo God of War: Ascension.
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PS3
• PlayStation All-Stars Battle Royale
• Gran Turismo 5
• Sly Cooper – Ladri nel Tempo
• WRC 3
• Ratchet & Clank Qforce
• Fifa 13 (link Rece)
• Unfinished Swan (Link Recensione)
• Wonderbook
• God of War: Ascension
• Sport Champions 2
• LittleBigPlanet Karting
• Dance Stars Party Hits
• Epic Mickey 2
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PSVita
• Call of Duty – Declassified
• Sly Cooper – LnT
• WRC 3
• Smart as(s)..
• MUD (link Rece)
• PlayStation All-Stars Battle Royale
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PSP
• Geronimo Stilton: Ritorno nel Regno della Fantasia. Il Videogioco.
• Phineas e Ferb: Nella seconda dimensione
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PlayStation All-Stars Battle Royale
Il “brawler” di Sony, in uscita il 21 Novembre, permetterà di darsene di santa ragione nei panni dei personaggi più amati dell’universo PlayStation. Neanche a farlo apposta, il personaggio più gettonato è il brutale Kratos, una delle tante star presenti.Questo frenetico picchiaduro sarà disponibile sia su PlayStation 3 che su PSVita.
Wonderbook
L’innovativa IP, sviluppata interamente intorno alla periferica PlayStation Move, permetterà di “immergersi”; nel vero senso della parola, nel mondo delle fiabe: degli speciali libri (tra classici e racconti scritti ad hoc grazie a lussuose collaborazioni) prenderanno vita grazie alla Realtà Aumentata, permettendo di dirigere l’intera avventura grazie al particolare controller.
God of War: Ascension
Kratos tornerà a massacrare bestie mitologiche e divinità sfuse soltanto a Marzo, ma già da ora sembra che la sua attitudine iconoclasta e la sua forma siano rimaste invariate: vuoi per la giovane età (essendo un prequel) che lo rende più scattante, vuoi per il “divino” comparto tecnico, o le abominevoli creature incontrate, è impossibile restare impassibili davanti ad un tale splendore grafico o alla mostruosa violenza dei combattimenti., arricchiti da combo e litri di sangue.
WRC 3 & MUD
Le produzioni di MileStone si lasciano “restringere” soltanto per lei: PSVita, con risultati altalenanti. Scordatevi la brillante fisica dei tracciati di MUD che mantengono le scie lasciate nel fango solcato da orde di moto da cross ma mantenete pure la realistica resa dei danni di WRC 3, con paraurti pronti a staccarsi ed ammaccature, senza rinunciare al tocco simulativo del titolo, anche nel palmo di una mano.
Call of Duty: Declassified
Abbiam potuto provare solo una mappa online, Nukecity (vi suona familiare? Esatto, è proprio lei), fedelmente riproposta anche in questa versione portable del giocatissimo brand. La base tecnica (e i comandi) ricordano quelli visti in Resistance: Burning Skies, con mira e fuoco attribuiti ai grilletti dorsali, lo scatto da coordinare con il pollice (gestendo la levetta sinistra e, al contempo,la freccia Giù sulla croce direzionale) e lo schermo touch utilizzato per le granate (o con la freccia Destra) o per il cambio arma. Pur non splendendo dal punto di vista tecnico (textures un po’ grigie e spente), la frenesia tipica del titolo, in particolare per quanto riguarda il comparto multiplayer, è rimasta intatta, grazie al solidissimo frame-rate e ad una fluidità invidiabile.
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La “chicca”!
Il palco è spazioso, le belle ragazze ci sono, i lussuosi cockpit di Gran Turismo 5 anche, per non parlare delle numerose postazioni presenti, tra PS3, PSVita e PSP. Ma PaRappa The Rapper in persona è un vero colpo al cuore! Un tuffo nei ricordi con una delle mascotte di Sony più antiche e al contempo visionarie! Per chi non lo sapesse, lo strambo “cagnolone” era il protagonista di uno dei primi Rhythm Game della vecchia PlayStation 1, impegnato nello sfidare folli personaggi bidimensionali in arene poco convenzionali a suon di tasti da premere a ritmo. Semplice ma talmente assurdo da lasciare un solco nei cuori di chi ebbe modo di giocarlo. Peccato che non ebbe il successo sperato, ritagliandosi lo status di “mascotte di nicchia” e tornando su PlayStation 2, prima di sparire nuovamente e riapparire soltanto per il picchiaduro pieno di VIP PlayStation.
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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