La categoria dei giochi action/adventure quest’anno ha riservato non poche soddisfazioni a tutti i fan del genere e dei videogiochi in generale e tra i candidati troviamo infatti alcuni dei titoli più amati degli ultimi dodici mesi. Per rientrare in questa categoria i titoli devono avere una spiccata natura action, non importa che si tratti di titoli in prima o in terza persona. Altrettanto importante deve la componente adventure, che spinge il giocatore ad esplorare mondi sconosciuti e misteriosi.
Arrivare ad una selezione di soli cinque titoli non è stato semplice, ma (voti alla mano) ecco quali sono stati i migliori del 2014. A voi tocca ora scegliere il migliore tra questi e una cosa è certa: sarà davvero dura. Che vinca il migliore!
La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor
Tra le sorprese dell’anno troviamo sicuramente L’Ombra di Mordor: il titolo sviluppato da Monolith Productions ha portato una ventata di aria fresca nel panorama degli action-game grazie al mai abbastanza celebrato Nemesys System, una delle poche caratteristiche realmente next-gen riscontrate nell’anno passato. Mai prima di ora era stato possibile interagire così a fondo con lo schieramento nemico in un videogioco, forse neanche nei giochi strategici. La possibilità di inserirsi, come un’ombra, nelle schiere nemiche, hanno fatto di L’Ombra di Mordor uno dei titoli imperdibili nella nostra collezione. Lo premierete?
Bayonetta 2
La critica mondiale è stata praticamente unanime nel celebrare il ritorno di Bayonetta: è un capolavoro e su questo non si discute. Molti fan sono rimasti delusi dal fatto che la serie sia diventata un’esclusiva per Wii U, ma bisogna ricordare che senza l’appoggio economico di Nintendo non avremmo mai avuto modo di rigiocare un’avventura con la strega più sexy di tutto il panorama videoludico. La formula non è cambiata di molto rispetto al primo, glorioso, capitolo, ma ci sono comunque alcune gradite aggiunte, come la modalità co-op. Da solo Bayonetta 2 può valere l’acquisto di una Wii U: gli avete dato una chance?
Alien: Isolation
Due tie-in che un solo anno meritano dei premi? Quando mai si è vista una situazione del genere? Ebbene, il 2014 ci ha regalato questa situazione inedita e così oltre ad un gioco ispirato a Il Signore degli Anelli, troviamo un titolo che si collega all’universo di Alien e finalmente abbiamo tra le mani un videogioco degno del nome che porta. Il lavoro creato dai Creative Assembly ha terrorizzato i giocatori che si sono addentrati sulla Stazione Sevastopol in compagnia della sfortunata Amanda Ripley. La candidatura in questa categoria è presto spiegata: è difficile trovare un gioco con un’atmosfera così palpabile lungo tutta l’avventura: vi sete fatti terrorizzare anche voi?
The Evil Within
Il genio di Shinji Mikami ritorna con un nuovo team (Tango Gameworks) e un nuovo publisher (Bethesda) per presentare una formula consolidata: considerato da molti come il vero seguito spirituale di Resident Evil 4, The Evil Within è un gioco horror sì, ma dalla forte impronta action che lo ha fatto quindi approdare in questa categoria dei nostri GameSoul Awards. Certo, servono uno stomaco forte e dei nervi saldi (potrebbe essere anche candidato al premio come “gioco più difficile dell’anno”), ma il gioco di Shinji Mikami non ha mancato il bersaglio. Il re dell’horror/action resta lui. Siete d’accordo?
Watch Dogs
Ubisoft quest’anno è stata sfortunata, diciamocelo. Il lancio di Assassin’s Creed Unity è andato malissimo e anche Watch Dogs non se l’è passata bene tra presunti downgrade grafici e altri problemi. Perché ce lo ritroviamo qui tra i candidati tra i giochi dell’anno allora? Semplice: passata la polemica, quel che ci resta di Watch Dogs è un action game con un livello di interazione con l’ambiente che ci circonda con pochi eguali. La quantità di attività che si possono svolgere in giro per la bellissima Chicago, poi, sono quasi degne di un GTA (anche se, meglio sottolinearlo, sono due giochi molto diversi). Le avventure di Aiden Pearce vi hanno convinto o no?
[hr]
And the winner is…
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