Quando i videogiochi possono far male, parlando di male fisico, ecco che tra le nomination arriva Just Dance 2014.
Immaginate 8 persone chiuse in uno stanzino 2 metri per 2, che parlano come minimo 3 lingue diverse e per questo, presi dall’euforia, fanno difficoltà a capirsi tra di loro, poi immaginate “I Will Survive” come colonna sonora, e creerete il cocktail perfetto per trasformare una presentazione di un titolo di lancio di Xbox One in un massacro misto a risate: accadeva alla GamesCom 2013.
Sebbene poco avvezza ai cosiddetti “party games”, e prediligendo ben altri generi, ho voluto comunque esplorare questo mistico genere etichettato talvolta in modo fastidioso come “da donne”.
Scambiate quattro chiacchiere con gli sviluppatori, ci siamo rintanati nella piccola stanza adibita a mini-sala da ballo, dove ci è stato presentato il gioco; in collegamento video dalla loro sede centrale, 2 impiegati e 2 mascotte erano già pronti e carichi per sfidarci in una sessione multiplayer, introducendo la nuovissima novità di questo titolo, ovvero la World Dance Floor. La possibilità di sfidare più persone in giro nel mondo, anche in balli di gruppo, e divisi per tipologia (ad esempio uomini contro donne), rendeva indubbiamente interessante il tutto.
Parte il primo gruppo a ballare, armato di WiiMote, mentre sullo schermo si vedono i movimenti e i livelli personali di ogni singolo giocatore crescere in base al punteggio ottenuto. Tutto divertente, tutto tranquillo… e presa dall’euforia del momento decido di farmi “un giro” anch’io. Voi direte “ok, ma cos’ha di così pericoloso Just Dance 2014?”.
La pericolosità del gioco compare quando davanti agli occhi vi ritrovate questa scena:
… e avete la maledetta sfortuna di vestire i panni della donna, oltre al fatto che a destra vi trovate un uomo un po’ gracilino e a sinistra uno scricciolo di ragazza grande la metà di voi.
Inutile dire che nel momento topico in cui la sottoscritta doveva essere presa in braccio, distrattasi un attimo, ha opposto involontariamente resistenza urlando e ruzzolando a terra, e portandosi con sé i due sventurati compagni di ballo.
Tra le risate dei presenti, è stata presentata una nuova funzione di WiiU che coinvolge il suo Gamepad: la possibilità di registrare le nostre performance, o “best moments” a detta degli sviluppatori, e condividere i video sui più noti social network. Decisamente non è stato uno dei miei “best moment”.
Non contenti hanno riprovato a prendermi in braccio ma le mie urla li hanno fatti desistere.
Il mio orgoglio da shooter-lover/gdrrista prova un po’ di vergogna per quel che sto per dire: mi sono divertita? Sì, e tanto. E’ stata una delle presentazioni più spassose alla quale abbia partecipato? Indubbiamente.
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In conclusione…
Just Dance 2014 è un gioco perfetto per passare le serate con gli amici ad “ammazzarsi” davanti al televisore, che coinvolge anche chi non ama particolarmente i giochi di ballo. Che lo vogliate o no, vi troverete anche voi a ballare assieme agli amici. Ma allo stesso tempo è un gioco godevole anche per i ballerini solitari grazie alla nuova modalità World Dance Floor, che ci permette di confrontarci con giocatori di tutto il mondo in un sistema comprensivo di livello giocatore e localizzazione in base alla nazionalità, e con un’interessante interazione con i social network che ci permetterà di conservare e condividere con gli amici i nostri momenti migliori ma anche i peggiori!
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